Una Styrax Japonicus, questo il nome della pianta che questa mattina è stata messa a dimora ai Giardini Estensi in onore del poeta Franco Armino, che sarà insignito del Premio “Ecologia città di Varese” (leggi QUI). Un gesto simbolico, quello della piantumazione di un albero da dedicare ai vincitori del premio, fortemente voluto dall'ex vice sindaco Daniele Zanzi che, seppur licenziato ieri dalla giunta (leggi QUI), ha comunque voluto essere presente questa mattina.
«Siamo qui a onorare la memoria di un grande cittadino di Varese, Salvatore Furia, persona leale e di parola - ha detto Zanzi - La pianta che ho scelto e offerto, come tutte quelle messe a dimora per il Premio, è uno dei pochi esemplari di Styrax Japonicus presenti a Varese. E' una pianta che stupirà i varesini per la sua fioritura. In Giappone è detta albero della neve perché a fine maggio sarà una nuvola bianca in fiore».
Titolare della cerimonia è stato l'assessore all'ambiente Dino De Simone, che ha ricordato la figura di Furia: «fu lui ha ideare il Premio nel lontano 1973, facendone un’icona dell’amore e della passione per la Città Giardino e per i suoi alberi. Il premio venne pensato come riconoscimento per chi si fosse distinto nelle scienze ambientali e naturalistiche; fu, di fatto, il primo titolo in Italia, e forse in Europa, in cui compariva il termine ecologia - ha detto - Una tradizione ripresa nel 2017, con un particolare riguardo a quanti contribuiscono alla diffusione e alla comunicazione di contenuti scientifici e ambientali al grande pubblico».
L'iniziativa è portata avanti insieme all’Università degli Studi dell’Insubria, ARPA Lombardia e il JRC di Ispra – The European Commission’s science and knowledge service. Questa sera alle 18 la cerimonia di conferimento del Premio insiem a quello intitolato a “Mario Pavan”, celebre entomologo e già Ministro dell’Ambiente e conferito a un giovane dottorando in materie scientifiche. Quest’anno, la commissione ha deciso di attribuirlo ex aequo ad Anna Aletti e a Paolo Pastorino.