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Economia | 21 aprile 2021, 15:00

Orchidee con le radici secche: che cosa fare?

Le orchidee sono piante che richiedono una buona cura per essere sempre in salute. Vediamo quali sono le cause che possono portare alle radici secche e le soluzioni per risolvere tale problema.

Orchidee con le radici secche: che cosa fare?

Le orchidee sono piante di una rara bellezza e che possono regalare grandi soddisfazioni, a patto che gli siano dedicate una serie di cure. Uno dei problemi più comuni di queste piante da appartamento, sono le radici secche nelle orchidee. Per risolvere questa problematica, è necessaria un’azione decisiva per salvare la pianta da una morte certa.

Cause che possono portare all’essicazione delle radici delle orchidee

La radici delle orchidee si possono seccare per diversi motivi, tutti legati a una serie di errori commessi da chi se ne prende cura e a una insufficiente irrigazione. Quando il terreno è asciutto, la pianta non si trova in un ambiente ideale dove vivere e quindi con il passare del tempo può morire. La comparsa di radici secche può essere causata anche da una bruciatura chimica. Situazione che si può verificare a causa di sostanze chimiche come quelle presenti nei concimi chimici. Se si utilizza una dose eccessiva di concime, le radici e la pianta si possono “bruciare”. Se il problema del cattivo stato di salute della pianta è dato da questo fattore, le radici della pianta avranno una colorazione tendente al marrone. Un’altra causa molto comune è data dall’acqua dura. Al suo interno, la grande presenza di metalli e sali può andare a influire sulla salute delle radici della pianta. È opportuno ricordare, che le orchidee sono piante molto delicate e che possono avere “dei problemi di salute” se le si annaffia con un’acqua molto dura. Per evitare questa tipologia di problema, è bene filtrare l’acqua prima di utilizzarla per dare da bere alle orchidee. La terza causa più comune che porta a questa tipologia di problemi, è spesso dovuta alla diminuzione del livello di umidità della stanza che ospita la pianta. Un ambiente idoneo alle orchidee, deve avere un’umidità di circa il 50/60%. In inverno, quando gli impianti di riscaldamento sono in funzione, si può verificare una diminuzione dell’umidità anche del 20/25%. Fattore che può portare a una serie di grandi problematiche, come quello delle radici secche.

 

Come accorgersi che le radici hanno dei problemi?

A causa della posizione stessa delle radici, identificare tempestivamente questi problemi non è sempre una cosa facile. La letargia del peduncolo e delle foglie sono i due principali campanelli di allarme che possono far capire che le radici della pianta hanno dei seri problemi. Quando le foglie si seccano e perdono turgore, è buona cosa intervenire il prima possibile.

Un altro segno di eventuali problemi alle radici è la formazione di un sistema di radici aree. Nelle piante epifite, la comparsa di una serie di radici sopra il terreno è un segno che il terreno non è abbastanza bagnato e quindi la pianta si mette alla ricerca di acqua verso l’alto.

Come rigenerare le radici in una pianta

Se le radici di un’orchidea si seccano, è importante salvare le rimanenti radici. Azione che permette alla pianta di rimanere in vita e successivamente di avere le energie per dare vita a un nuovo sistema di radici. Se si nota che il fiore inizia a seccarsi, è bene identificare le aree colpite e rimuoverle. Questa azione permette di risparmiare energie preziose.

Per farlo nel modo più opportuno è bene:

  • rimuovere delicatamente il fiore del vaso;
  • rimuovere il peduncolo e le foglie ingiallite;
  • verificare lo stato di salute dell’apparato radicale.

Per eseguire questa ultima azione, è bene mettere la pianta in acqua per diverse ore. In questo modo, le radici che non sono secche potranno nutrirsi e donare alle parti del fiore ancora vive tutti i nutrimenti di cui necessitano.

Al termine di questa azione, si potrà notare quali sono le radici della pianta ancora vive e rimuovere quelle che non lo sono. Terminato il taglio, si può procedere al trattamento della piata con fitosporina per prevenire le infezioni fungine. La soluzione viene preparata in una proporzione di 6 gocce per ogni 200 ml di acqua fresca.

Come è facile comprendere, se una orchidea ha le radici secche, questo è una causa di una insoddisfacente cura della pianta. Uno dei sistemi migliori per prevenire questa tipologia di problemi, è di pianificare un piano di interventi settimanali alla pianta. Scelta che permette di mantenerla in ottima salute e riduce al minimo le possibilità che si verifichi uno dei problemi sopra descritti.

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