Aprire senza condizioni. Questo lo slogan lanciato da CasaPound affisso nelle città italiane, più di 100. Anche a Busto Arsizio, zona Cinque ponti.
«È ormai sotto gli occhi di tutti – si legge in una nota - che il sistema di chiusure, coprifuoco e restrizioni degli spostamenti non sta funzionando per arginare l’emergenza sanitaria. Sta creando una seconda emergenza, economica e sociale. L’unica strada percorribile è un programma di aperture che consenta a tutti i settori un reale e concreto ritorno al lavoro: i ristori non bastano».
I dati sui contagi sono mutevoli, le annunciate misure governative preludono ad aperture. Ma Casa Pound preme: «Occorre ritornare a semplici regole che avevano permesso, durante l’estate, di riaprire tutti i settori, dalla ristorazione al mondo della cultura e dello spettacolo, lasciando tirare un sospiro di sollievo a imprenditori e lavoratori. Una prima vittoria, ottenuta grazie alle manifestazioni di questi ultimi giorni, è l’annuncio del Governo del ritorno delle zone gialle ma serve fare di più».
Infine le bocciature: «Pass vaccinali, coprifuoco, uso esclusivo del pagamento elettronico sono misure inutili e dannose. Quello che serve realmente è un potenziamento reale del sistema sanitario e un’iniezione concreta di risorse economiche».