Il corteo da piazza Repubblica a piazza Monte Grappa, il ricordo e poi la stesura del grande striscione “Esule figlio d'Italia, nel tuo nome la nostra battaglia“. La Comunità Dodici Raggi, insieme a Casa Pound e 150 militanti dei gruppi di estrema destra della provincia di Varese, hanno ricordato questa sera le vittime delle Foibe.
Una manifestazione diversa dagli anni passati ma organizzata «in modo ordinato e composto, nonostante ci avessero detto che questa piazza sarebbe stata vuota stasera - ha detto Alessandro Limido, presidente Do.Ra. - Eppure noi siamo qui per un ideale e un senso di giustizia. Quest'anno, in contro tendenza con la ricerca di autori perdonabili dal nostro sistema, affido le sacre celebrazioni di questa sera alle parole di un gigante italiano della nostra storia dimenticata, per il sacrificio delle sue carni, nel martirio della sua esistenza del più alto prodigio di questa terra che fu il fascismo, a Carlo Delcroix».
La cerimonia si è conclusa con la deposizione della corona e il "rompete le righe", nel religioso silenzio che si deve alla memoria.