Lunedì anche la Lombardia torna gialla (leggi QUI cosa si può fare) e Varese si prepara a riaprire i suoi luoghi della cultura, a comicare dal Castello di Masnago con la mostra “Nel salotto del collezionista: arte e mecenatismo tra Otto e Novecento”. «Pochi giorni prima della seconda ondata avevamo inaugurato una bellissima mostra - dice il sindaco Davide Galimberti - Visitarla sara' un buon modo per riprendere a vivere la cultura».
Riapre quindi i battenti la rassegna promossa da Fondazione Cariplo, Fondazione Comunitaria del Varesotto e Comune di Varese. Un percorso espositivo di oltre 70 opere, dipinti, sculture e oggetti d'arte decorativa, provenienti dalle raccolte d’arte della Fondazione Cariplo, dei Musei Civici di Varese e di prestigiosi musei lombardi (Museo Nazionale Scienza e Tecnologia Leonardo da Vinci, Museo Poldi Pezzoli di Milano, Casa Museo Lodovico Pogliaghi al Sacro Monte di Varese, Museo della Società Gallaratese per gli Studi Patri di Gallarate).
La chiusura era prevista per il 31 gennaio, ma si è deciso per una proroga fino al 2 maggio e così dalla prossima settimana sarà finalmente riaperta ai visitatori (dal martedì al venerdì 9.30 - 12.30 e dalle 14 alle 18, nel rispetto delle indicazioni previste dalle disposizioni vigenti). Quella di Varese è la decima e ultima tappa dell’iniziativa Open, tour di eventi espositivi che ha portato il patrimonio artistico dell’ente milanese in tutta la Lombardia, nelle province di Novara e del Verbano Cusio Ossola.
L’esposizione, allestita nelle sale del Castello di Masnago a Varese, è curata da Sergio Rebora, storico dell’arte. Il percorso artistico – reso straordinario da capolavori di Francesco Hayez, Pellizza da Volpedo, Gaetano Previati, Giacomo Balla, Adolfo Wildt – è un sorprendente affresco dello spirito e dei valori di un’epoca. Il visitatore intraprende un appassionante e suggestivo viaggio di scoperta della Varese di fine Otto e inizio Novecento, una città moderna e culturalmente vivace, dove si fondono e si intrecciano crescita, arte e mecenatismo.