È un tifo tra "bustocche", ma soprattutto un sostegno a una donna che può imprimere velocità a un cambiamento ancora troppo lento.
Così Manuela Maffioli, vicesindaco di Busto Arsizio, si pronuncia sulla candidatura di Despina Chatzivassiliou al ruolo di segretario generale nell'assemblea parlamentare del Consiglio d'Europa. Se fosse eletta, sarebbe la prima donna in questo ruolo in 71 anni (LEGGI QUI). La candidata è nata ad Atene, vive a Strasburgo, ma ha anche un forte attaccamento a Busto Arsizio.
«Faccio il tifo per lei, come bustocca e come donna - spiega Maffioli - Il mondo ha bisogno dell'ingegno e delle capacità femminili. È tempo di accelerare questo processo, che è comunque in corso, ma si sta svolgendo un po' al rallentatore. È una battaglia culturale a cui imprimere un nuovo ritmo».
Una battaglia dove ciascuno deve fare la sua parte, a partire dalle donne stesse: «Che possono, anzi devono, avere un ruolo da protagoniste anche in questo: innanzitutto capendo di meritarlo, credendoci, e dimostrandolo ogni giorno, proponendosi e valorizzando le loro capacità. Con intelligenza, con pervicacia e con la garbata fermezza di cui sanno essere capaci. È il tempo. Ne abbiamo anzi già atteso abbastanza».
Busto e in particolare le donne della politica (LEGGI QUI) stanno facendo un grande tifo per Despina Chatzivassiliou.