Scongiurato il pericolo di non vedere più il Fagnano Calcio nel campionato di Promozione. Dopo la salvezza conquistata al play-out, nel primo campionato di Promozione della sua storia, la società biancorossa, con al vertice il patron Tino Macchi e il presidente Antonio Caprioli, si ripresenterà ai nastri di partenza della stagione 2019-2020 forte di un anno in più d’esperienza nel campionato e con l’ambizione di poterci restare a lungo. La “costruzione” della prima squadra (e della Juniores regionale B) è stata affidata al diesse Gianni Riccio, ormai al suo terzo campionato da direttore sportivo e a pieno agio nel ruolo dopo diversi anni trascorsi sulle panchine - nelle vesti di allenatore - della zona. Una prima squadra ed una juniores molto “giovani” a livello anagrafico, così come impone il regolamento, sulla carta pronte per militare in due campionati di alto profilo e spessore tecnico-agonistico.
Fiducia ribadita in sede di presentazione della squadra sia patron da patron Macchi, sia dal nuovo mister Massimo Mattavelli che ha raccolto l’eredità - pesante - di mister Ulisse Raza colui che ha condotto il Fagnano in Promozione ed ha garantito la permanenza in categoria al primo anno.
Mattavelli (55 anni), l’anno scorso alla guida dei Giovanissimi Nazionali del Gozzano, avrà come vice Daniele Ganna. Nella serata di presentazione, il nuovo tecnico ha consegnato a tutti i giocatori della rosa una “tabella comportamentale”, con dieta e sedute di allenamento da osservare, per presentarsi già in buona forma al raduno del 17 agosto, data di inizio della preparazione precampionato. “Per fare bene conosco un solo modo: lavorare sodo”. Queste le prime parole pronunciate alla squadra dal neo mister, carico, deciso e determinato nell’affrontare la sfida che l’attende.
A guidare la Juniores regionale B sarà, invece, Alessandro Monti con Jacopo Fantinati come vice. Se per la prima squadra, l’obiettivo dichiarato è una salvezza possibilmente più “tranquilla” dell’anno scorso, per la juniores il traguardo è assai ambizioso, ovvero vincere il campionato e conquistare il passaggio al regionale A.
In linea con le regole che vogliono sempre in campo un 1999, un 2000 e un 2001, a formare la rosa della prima squadra ci sono i riconfermati Bertagnoli (portiere, classe 1982), i difensori Garzonio (2001), Paredes Mejia (2000), Savoldi (1999), Terzi (1997), i centrocampisti Beltemacchi (1993), Mattia Manuzzato (1995), Mastromarino (1992), gli attaccanti Abati (1994), Denis Manuzzato (1993) e i nuovi arrivati Bernasconi e Cappio Baccaneto, centrocampisti del 2000 promossi dalla juniores, Castiglioni (difensore 1992 dal Gorla Minore), Compagnone (difensore 1999 dalla Castellanzese), Gabri (difensore 2000 dalla Juniores), Paolillo (difensore 1991 dal Solaro), Lepori (centrocampista 1989 dalla Castanese), De Rosa (attaccante 2000 dalla Pro Patria) e Panizza (attaccante 1994 dal Gorla Minore).
Una rosa che dovrà ancora essere puntellata in qualche elemento, come hanno ribadito Gianni Riccio ed il direttore generale Luca Perin, pronti ad operare nel “mercatino” del calcio dilettanti in programma dal 17 al 24 luglio.