/ Saronno

Saronno | 28 dicembre 2025, 07:36

Saronno, un robot umanoide in casa dal 2027: l’ha prenotato un 30enne

Il cittadino è tra gli appassionati che hanno deciso di puntare su Neo, il robot umanoide consumer-oriented sviluppato da 1X Technologies, pensato per l’uso domestico e quotidiano

Neo, il robot umanoide consumer-oriented sviluppato da 1X Technologies

Neo, il robot umanoide consumer-oriented sviluppato da 1X Technologies

A Saronno nel 2027 arriverà uno dei primi robot umanoidi disponibili per famiglie. Merito di un saronnese trentenne che nell’ottobre scorso ha fatto un primo investimento su questo fronte. Un investimento economico con una lunga attesa che non spaventa il saronnese. Il giovane vive in un appartamento come tanti in città dove nel giro di un paio d’anni è pronto ad accogliere un robot umanoide.

Il saronnese, pur non essere un addetto ai lavori al momento lavora come impiegato, è infatti tra gli appassionati che hanno deciso di puntare su Neo, il robot umanoide consumer-oriented sviluppato da 1X Technologies. Un progetto ancora in fase di sviluppo, ma già entrato nella fase dei preordini, che promette di portare i robot umanoidi nelle case nel giro di pochi anni.

Neo è un robot umanoide pensato per l’uso domestico e quotidiano. Non un prototipo da laboratorio, ma una macchina progettata per muoversi in ambienti reali, interagire con le persone e svolgere compiti pratici. L’obiettivo dichiarato di 1X Technologies è quello di sviluppare robot “general purpose”, capaci di adattarsi alle esigenze delle famiglie, con un’attenzione particolare a sicurezza, affidabilità e facilità d’uso.

Il progetto è stato presentato in forma proto-commerciale. I preordini sono stati aperti a fine ottobre, con due modalità: acquisto in early access o formula in abbonamento mensile. Le prime consegne sono previste negli Stati Uniti nel 2026, mentre l’arrivo in Europa e in altri Paesi, Italia compresa, è atteso dal 2027. Insomma per il trentenne anche un investimento finanziario importante a alla fine si aggirerà intorno ai 20 mila euro.

Il saronnese non ha dubbi sulla scelta fatta. “Credo che quello dei robot umanoidi sarà il futuro e che il loro arrivo nelle nostre case sarà molto rapido. È vero che si tratta di un impegno economico importante, ma credo che farà la differenza essere tra i primi”.

Nessuna preoccupazione nemmeno per il fatto di avere in casa una delle prime versioni. “Seguo costantemente sul sito i progressi nella progettazione e le sfide che stanno affrontando. Mi rendo conto che c’è ancora molto lavoro da fare, ma da appassionato credo che l’accelerazione sarà rapida. Mi aspetto che questo robot nel tempo possa svolgere diversi compiti in casa. All’inizio dovrà essere accompagnato ma credo possa essere molto utile. Essere in prima fila per questa novità sarà un grande vantaggio ed è quello che sto facendo questo investimento economico”.

Un tema centrale è quello della sicurezza, sul quale l’azienda sta puntando molto. Il saronnese parla di grande fiducia: “L’attenzione dedicata a questo aspetto è evidente, dai materiali utilizzati fino ai dettagli di design pensati per ridurre i rischi, come sensori avanzati, movimenti controllati e persino soluzioni studiate per l’interazione fisica sicura. Basta vedere quanta attenzione stanno mettendo anche su elementi apparentemente secondari, come l’abbigliamento e le scarpe del robot”.

Un investimento che guarda al futuro e che, tra qualche anno, potrebbe trasformare una casa di Saronno in uno dei primi esempi concreti di convivenza quotidiana con un robot umanoide.

(foto dal sito ufficiale dell’azienda)

Sara Giudici - ilSaronno.it

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A NOVEMBRE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore