È un fatto che ha ferito Busto, toccata in un presepe che fa parte della sua storia e della sua anima natalizia. Ma che ha fatto sentire anche come la comunità non si abbatta e collabori per il bene, sempre. Dopo il ritrovamento del Gesù Bambino, strappato dalla Natività in piazza Santa Maria, la Croce Rossa ha voluto esprimere la riconoscenza a tutti coloro che sono stati vicini. Da un episodio doloroso, ha fatto anche scaturire una riflessione che permette di sentire e apprezzare lo spirito della comunità.
Gesù Bambino e la sua culla, sottratti dal presepe di Piazza Santa Maria nella notte di Natale, sono stati ritrovati in un cespuglio e sono ora al sicuro.
A breve i nostri volontari provvederanno a ricollocarli nella capanna, restituendo al presepe e alla città il suo significato più profondo.
Desideriamo ringraziare di cuore tutti coloro che, in queste ore, ci sono stati vicini e hanno contribuito con impegno, attenzione e solidarietà:
• il Sindaco e il Vicesindaco
• l’Amministrazione Comunale
• la Polizia Locale
• l’Arma dei Carabinieri
• la Polizia di Stato
• i rappresentanti delle Associazioni
• i giornalisti e le redazioni che hanno aiutato a diffondere la notizia e l’appello
• tutti i cittadini, che con segnalazioni e parole di conforto ci hanno sostenuto
Quanto accaduto è per noi un messaggio forte e chiaro: il nostro impegno è sentito dalla cittadinanza e questa tradizione, così cara a Busto Arsizio, unisce tutta la comunità bustocca.
Cogliamo questa occasione per rinnovare a tutti voi e alle vostre famiglie un augurio sincero di buone feste.
Un abbraccio e un grazie di cuore














