Ancora una volta il nuovo polo logistico che sorgerà nell’area ex Montedison è tornato all’attenzione del dibattito politico olgiatese, grazie ad una mozione presentata dal consigliere indipendente Marco Clerici in cui si chiede all’amministrazione di impegnarsi «con riferimento ai progetti di realizzazione ed entrata in funzione dei complessi noti con il nome di “polo logistico” e “area commerciale”, ad indire entro il mese di gennaio un’assemblea pubblica – aperta alla cittadinanza e al confronto con questa – intesa a illustrare tali progetti: benefici attesi, impatto ambientale, acustico e viabilistico, cronoprogrammi ed ogni altro elemento utile a mettere la cittadinanza a conoscenza degli interventi».
Una richiesta che qualche settimana è stata fatta anche all’interno del consiglio comunale castellanzese dal consigliere Luciano Lista (Leggi QUI) e che è stata respinta del sindaco Cristina Borroni, che ha ravvisato in una commissione tecnica il luogo più adatto per ricostruire in maniera dettagliata e approfondita l’iter del progetto (Leggi QUI).
«Da oltre un anno – spiega Marco Clerici – sui mezzi di informazione si discute di un polo logistico e di un'area commerciale che vediamo crescere sotto i nostri occhi, ma dei quali sappiamo assai poco.
A Olgiate, in particolare, nel silenzio della maggioranza e nell'inazione delle minoranze - mea culpa, nel non aver agito assai prima - è calata una cortina di fumo sul futuro di coloro che abitano nella zona dove i capannoni stanno per essere completati».
Per questo più di una voce si è alzata chiedendo, senza successo, la possibilità di un incontro sul tema: «Gli appelli di cittadini e associazioni per la convocazione di un'assemblea pubblica – prosegue il consigliere indipendente – ove l'amministrazione potesse dar conto delle proprie scelte, positive e negative, sono stati totalmente disattesi.
I principi della trasparenza e della responsabilità nei confronti della collettività hanno sinora ceduto il passo all'opacità e a una millantata sicurezza da parte della politica, a sfregio dei dubbi e delle preoccupazioni di coloro che con il polo logistico e l'area commerciale dovranno loro malgrado convivere.
È il momento di dare risposte chiare ed esaustive direttamente a chi tali domande le pone».
Ed è per ottenere questo risultato che il consigliere lancia un appello: «Questa è la ragione per cui ho presentato una mozione che verrà votata domani sera 18 dicembre – conclude Marco Clerici – con la quale il consiglio impegna la giunta, il sindaco e l'amministrazione a indire entro gennaio un'assemblea pubblica, aperta al confronto con i cittadini, nella quale vengano dati tutti gli elementi mancanti perché si possa comprendere cosa accadrà al confine con Castellanza e come questo impatterà sulla vita di tutti gli olgiatesi.
Ne approfitto per ricordare che il consiglio è aperto alla partecipazione di tutti coloro che vogliono avere conto di quale sarà il proprio futuro».










