Anche quest’anno l’amministrazione di Marnate ha deciso di riproporre il Campus Invernale, per garantire ai ragazzi un luogo sicuro e stimolante dove poter trascorrere le vacanze natalizie mentre i loro genitori sono al lavoro.
«Per questa seconda edizione – spiega la consigliera delegata Deborah Raimondi – abbiamo voluto introdurre una novità: il Campus Invernale rivolto ai bambini dai 3 ai 5 anni, per dar modo anche alle famiglie con figli piccoli di poter usufruire di quest’importante strumento.
Si tratta di una prima assoluta qui a Marnate, e anche nei dintorni credo siano molto pochi i campus accessibili ai bimbi di questa fascia d’età, ma quella di avere una struttura che vada a supportare anche i genitori dei più piccoli è un’esigenza che abbiamo riscontrato sul territorio».
Come sottolinea la consigliera, infatti, non sempre le famiglie hanno una rete di appoggio a cui rivolgersi che possa badare ai propri figli mentre lavorano; non tutti hanno i nonni in pensione, o che abitano nelle vicinanze, e in molti non possono prendere ferie per tutto il periodo delle vacanze scolastiche.
Ecco perché un’iniziativa come il Campus Invernale, che sarà aperto il 23 dicembre, la mattina del 24, il 29, il 30, la mattina del 31 e il 2 e il 5 gennaio, si rivela uno strumento di sostegno fondamentale per i genitori dei minori residenti e non residenti.
Mentre il Campus per i più piccoli si svolgerà all’interno degli spazi della scuola dell’infanzia San Luigi realizzato dall’amministrazione in collaborazione con la Polisportiva MA.GO. A.S.D, quello per la fascia d’età che va dai 6 ai 15 anni occuperà, nelle stesse giornate, quelli del Centro Sportivo Meraki grazie alla sinergia con la Tip Top Tennis.
«Abbiamo scelto – conclude Deborah Raimondi – di collaborare con una realtà che ha già esperienza con questa fascia d’età, che sappiamo bene avere bisogno delicati e specifici.
Il Campus non sarà solo dedicato ai bambini di Marnate, che potranno godere di tariffe agevolate, ma anche a quelli da fuori comune; siamo comunque riusciti a mantenere i costi a carico delle famiglie contenuti, grazie ai contributi ricevuti che abbiamo deciso di destinare a quest’iniziativa».
