Qualche bimbo si è dovuto alzare sulle punte dei piedi per riuscire a infilare un regalo nello sportello dell’installazione del “Pacco sospeso” in piazza San Giovanni.
E tutti i piccoli della scuola dell’infanzia Pontida di Busto Arsizio erano consapevoli e felici del gesto di generosità che stavano compiendo. Le insegnanti avevano infatti spiegato loro che quei doni sono destinati ad altri bambini meno fortunati. Grazie anche a questo gesto, Babbo Natale potrà portare anche a loro un regalo.
Partiti dalla scuola di via Pastrengo, i piccoli e le loro maestre hanno raggiunto a piedi il centro di Busto, dove hanno ammirato l’albero di Natale e le decorazioni natalizie, imbucando anche la letterina.
Ma la prima tappa è stata appunto quella del “Pacco sospeso”. Il meccanismo dell’iniziativa realizzata nell’ambito di BA Natale è semplice: basta portare un dono nuovo (giochi, indumenti, libri, articoli tecnologici) e infilarlo nella struttura in piazza San Giovanni, meglio se indicando il destinatario a cui è rivolto (maschio o femmina ed età).
I regali saranno consegnati la vigilia di Natale a diverse associazioni: Primi Passi, L’Impronta, Pollicino, Società Dolce, Elaborando, Piccolo Principe, centro socio-educativo per piccoli Manzoni, La Banda.
Fortunatamente sono già tante le persone che, come i piccoli della scuola Pontida, hanno rivolto un pensiero anche agli altri: il pacco è stato svuotato più volte e i regali raccolti sono già centinaia.
Per quanto riguarda i bimbi dell’asilo, quella di quest’anno non è la prima iniziativa simile: anche in passato le insegnanti si erano impegnate a trasmettere loro il vero senso del Natale. Lo scorso anno, ad esempio, con dei pensierini per la pediatria dell’ospedale di Busto. La generosità è una tradizione che si rinnova.











