“Il piano industriale siglato ad aprile presso il Ministero delle Imprese deve essere monitorato passo passo nella sua effettiva realizzazione: gli impegni presi dalla proprietà non siano condizionati alle fluttuazioni del mercato. Bene la nuova convocazione del tavolo regionale prevista per il 13 gennaio, venga attivato anche il tavolo provinciale”, così il consigliere regionale Giuseppe Licata nel corso dell’audizione che si è tenuta oggi in Commissione regionale Attività Produttive e Occupazione, a cui hanno preso parte un rappresentante della proprietà Beko, i delegati delle organizzazioni sindacali Filt Cgil e Fit Cisl di Varese, Provincia di Varese e Comune di Ternate.
Nel corso dell’audizione è emerso qualche tentennamento della società nel realizzare gli investimenti concordati nel piano sottoscritto la primavera scorsa e una crescente preoccupazione tra i lavoratori diretti e dell’indotto; proprio di recente hanno scioperato gli impiegati della cooperativa Astercoop, a cui la Beko ha ritirato l’incarico per la logistica di magazzino. “La preoccupazione dei lavoratori è anche della Regione - ha spiegato Licata - soprattutto per le ripercussioni sociali di questa crisi aziendale, che possono riversarsi sui Comuni”.
“Per questo motivo – ha aggiunto Licata - oltre al tavolo regionale a cui il 13 gennaio parteciperanno anche l’assessore regionale al Lavoro Simona Tironi e l’assessore regionale allo Sviluppo Economico Guido Guidesi, al termine della Commissione ho scritto alla Provincia di Varese chiedendo la convocazione urgente del tavolo provinciale per le crisi aziendali, opportunamente istituito da Provincia e Prefettura di Varese nel marzo scorso. Il territorio – conclude Licata – faccia fronte comune a difesa del tessuto economico ed occupazionale provinciale, gestendo al meglio questa crisi, ma soprattutto collaborando con Regione e Ministeri per attivare politiche di prevenzione e politiche attive del lavoro”.














