Uyba a testa alta nel derby: Milano vince 3-1, ma le farfalle convincono ancora

Nel derby lombardo contro Milano all’Allianz Cloud, l’Uyba esce dal campo sconfitta ma con l’onore di chi ha saputo (ancora) guardare negli occhi una grande. Egonu e compagne confermano la propria superiorità e si prendono i tre punti con il 3-1 finale, ma Busto Arsizio resta a testa altissima per tutta la gara della penultima giornata di andata della regular season di A1 femminile, giocando a lunghi tratti alla pari con la corazzata meneghina delle ex Piva e Sartori.

Dopo un primo set impeccabile, conquistato con personalità e aggressività, le farfalle rimangono agganciate al ritmo della formazione di Lavarini (altro ex) fino all’ultimo. Il momento chiave arriva nel quarto parziale: sul 21-20 Milano, Busto ha tra le mani l’attacco del possibile 21 pari che avrebbe riaperto tutto e regalato un finale da batticuore. Ma la conclusione di Parra termina fuori, e con essa svanisce l’occasione di strappare almeno un punto prezioso a una delle big del campionato, dopo i due, tra andata e ritorno, già “presi” a Conegliano

L’Uyba, consapevole delle difficoltà del match, ne esce comunque rinfrancata: la prestazione conferma potenziale, carattere e qualità, elementi che fanno ben sperare per la seconda parte di stagione. E domenica prossima, alla e-work Arena, arriva l’ultima della classe, la matricola San Giovanni in Marignano: un’opportunità concreta per mettere fieno in cascina, blindare il sesto posto e certificare la qualificazione ai quarti di Coppa Italia.

IN SINTESI

La Uyba parte alla grande e si prende il primo set grazie a un’Obossa scatenata: 10 punti nel parziale e 24 complessivi. L’avvio biancorosso sorprende Milano per ritmo e aggressività, ma la reazione delle padrone di casa è immediata. Egonu sale in cattedra con una prova dominante da 29 punti, trascinando la rimonta e meritandosi l’MVP. Accanto a lei crescono anche Lanier (16) e Piva (13), decisive per l’allungo meneghino.
Busto però resta in scia con la solidità offensiva di Parra (13) e Van Avermaet (9). Nel quarto set gli ingressi di Gennari ed Eckl ridanno fluidità e nuova linfa alle farfalle. La Uyba arriva più volte a un passo dall’aggancio, mostrando carattere e personalità. Nel finale però Milano fa valere esperienza e qualità e chiude spinta ancora da un’inarrestabile Egonu.

SALA STAMPA

Federica Pelloni, prestazione con 20 ricezioni complessive (75% di positiva, 60% di perfetta) per il libero biancorosso, bravo e spettacolare, come al solito, anche in difesa. Ecco le sue parole a caldo: «È stata una bella partita, abbiamo iniziato a “palla”, abbiamo espresso una bellissima pallavolo nel primo set contro una Milano che sappiamo benissimo che squadra è. Dal secondo set loro sono cresciute, noi siamo calati in alcuni tratti ma comunque abbiamo tenuto bene il campo tenendo sempre viva la gara. Soprattutto nel finale di quarto set abbiamo provato a portarla al tie-break, sarebbe stato stupendo».

LA PARTITA

Milano parte forte nel primo set grazie ai turni in battuta di Danesi e agli spunti di Kurtagic, ma Parra e Obossa riportano sotto l’UYBA fino al 12-12 firmato dal muro di Van Avermaet. Busto prende coraggio con Battista e ancora Obossa, volando sul +3 (14-17). L’ingresso di Pietrini e i servizi di Egonu rimettono in carreggiata Milano (18-18), ma l’inerzia resta biancorossa: Obossa trascina, Battista firma il set ball ed è proprio Van Avermaet a chiudere 22-25.

Nel secondo parziale Milano reagisce con Egonu e Piva (10-7), Lanier allunga e qualche errore bustocco favorisce lo strappo (17-11). Torcolacci e Obossa provano a riaccendere la rimonta (20-18), ma nel finale Egonu accelera e sigla il 25-21.

Il terzo set si apre con la fuga delle padrone di casa (7-2), poi Parra e l’ace di Van Avermaet riavvicinano l’Uyba (10-7). Milano però rilancia con Kurtagic ed Egonu (13-7) e, nonostante un nuovo tentativo bustocco, scappa definitivamente sul 20-13 prima di chiudere 25-18.

Nel quarto parziale Barbolini inserisce Gennari ed Eckl per Battista e Torcolacci: l’equilibrio regge in avvio, poi due muri consecutivi di Egonu e il suo ace portano Milano sul 9-6. Tra le padrone di casa, dentro anche l’ex Sartori per Kurtagic. Le farfalle restano agganciate (14-14, poi 17-17), ma un errore e due muri meneghini valgono il 21-17. Sembra finita, ma Eckl e Van Avermaet riportano Busto sul 21-20. È l’ultimo sussulto biancorosso: Parra attacca out, Milano chiude 25-20.

LA PAGELLA DELLA UYBA

Seki 6.5; Parra 6; Torcolacci 6; Obossa 7.5 nettamente la migliore: qualità, peso offensivo e un primo set da protagonista assoluta; Battista 6; Van Avermaet 6.5; Pelloni 6.5; Gennari 6; Diouf sv; Parlangeli 6; Eckl 6; Schmit sv. N.e. Metwally, Di Gregorio. All. Barbolini 6.

IL TABELLINO

Numia Vero Volley Milano- Eurotek Laica Uyba Busto 3-1 (22-25, 25-21, 25-18, 25-20)

MILANO: Miner ne, Gelin, Bosio 1, Modesti ne, Pietrini 2, Sartori, Danesi 8, Kurtagic 5, Cagnin ne, Lanier 16, Egonu 29, Akimova, Piva 13, Fersino (L). All. Lavarini, 2° Bucaioni.

UYBA BUSTO ARSIZIO: Battista 6, Pelloni (L), Gennari 7, Metwally ne, Seki 2, Van Avermaet 9, Schmit, Diouf, Parlangeli, Obossa 24, Eckl 5, Torcolacci 5, Parra 13, Di Gregorio ne. All. Barbolini, 2° Lualdi.

ARBITRI: Grossi, Brancati

NOTE: Spettatori 3.762. Durata set: 30′, 29′, 21′, 27′. Totale gara: 2h 2'. MILANO: Battute vincenti 2, battute errate 5, muri 13, attacco 43%, ricezione 65%, errori 13. UYBA: Battute vincenti 1, battute errate 10, muri 9, attacco 41%, ricezione 68%, errori 23.

TRA SETTE GIORNI

Prossimo appuntamento per le farfalle domenica 7 dicembre alle 17 alla e-work arena contro San Giovanni in Marignano, incontro valido per l'ultima giornata di andata della regular season.

LA CLASSIFICA: UYBA ANCORA SESTA
Conegliano** 40; Scandicci** 34; Milano* 29; Novara, Chieri 26; Busto Arsizio* 16; Vallefoglia 15; Bergamo 14; Firenze 13; Cuneo 12; Macerata, Pinerolo** 11; Perugia 10; San Giovanni in Marignano 7. (* per ogni gara in più)