Due nuovi appuntamenti letterari sono in programma nell’ultimo fine settimana di novembre organizzati dalla Biblioteca comunale in collaborazione con la Libreria Ubik.
Sabato 29 alle ore 18, la giornalista e scrittrice Anna Prandoni (nota per le sue divulgazioni enogastronomiche su Gastronomika, Linkiesta, Forketters) parlerà della sua ultima fatica letteraria “Fatto a fette. Come e perché il panettone ci racconta il mondo”.
Anna Prandoni da più di vent’anni assaggia, studia, degusta e racconta il lievitato natalizio italiano per eccellenza: il panettone. In questo saggio analizza questo fenomeno internazional-popolare diventato nel tempo un riferimento della pasticceria contemporanea, spiegando da dove nasce, come si è evoluta la sua fama e come mai la sua storia recente sia lo specchio della società moderna.
Un viaggio di pensiero e riflessione - tra i professionisti che lo preparano, le industrie che lo commercializzano e quelle che producono i suoi ingredienti - ci spiega come questo ambasciatore italiano sia ormai diventato patrimonio e metafora del mondo. Per scoprire come viene fatto, raccontato, venduto e anche falsificato, fetta dopo fetta.
Domenica 30, per uno speciale firma copie, sarà presente in sala Monaco della Biblioteca Civica di Busto per incontrare i suoi lettori il papà del commissario Ricciardi e di tanti altri personaggi e situazioni al centro di numerosi romanzi famosi in tutto il mondo: ovvero Maurizio de Giovanni.
Lo scrittore, noto al grande pubblico anche per popolari serie televisive tratte dai suoi lavori (come i I Bastardi di Pizzofalcone o Mina Settembre) alle 15 incontra il pubblico dopo l’ultima sua fatica: L’orologiaio di Brest. Un tipo di romanzo che de Giovanni non aveva mai scritto, una novità letteraria nella sua produzione in cui si interroga sul rapporto tra colpa e innocenza, tra memoria e oblio, ma soprattutto una storia che indaga il più indecifrabile fra i legami: quello tra padri e figli sullo sfondo degli anni di piombo in “un viaggio nel cuore oscuro della nostra storia”.
















