/ Cronaca

Cronaca | 15 novembre 2025, 18:42

Femminicidio a Mesenzana, 81enne uccisa a coltellate dopo una lite. Il marito fermato dai carabinieri

Tragedia in via Pezza nel pomeriggio di sabato: a dare alcuni familiari che hanno visto e sentito l'uomo, 78 anni, gridare davanti all'abitazione. Per la donna raggiunta in casa da diversi fendenti, purtroppo non c'era più nulla da fare. In passato non erano stati mai riscontrati episodi di violenza all'interno della coppia

(foto d'archivio)

(foto d'archivio)

Un gravissimo episodio di sangue è avvenuto verso le 16 di oggi in un appartamento di Mesenzana, situato al primo piano di una villetta bifamiliare di via Pezza: un uomo di 78 anni ha ucciso in soggiorno la moglie 81 enne con un coltello da cucina. L’omicida è stato subito fermato dai carabinieri della Stazione e dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Luino, giunti dopo pochi minuti, allertati dal servizio 118, intervenuto sul posto a seguito di segnalazione arrivata da uno dei familiari, che abitano nell’appartamento sottostante quello in cui si è consumata la tragedia.

Da una prima sommaria ricostruzione l’uomo, al culmine di una lite scaturita per futili motivi, ha colpito con alcune coltellate al petto la moglie, che è deceduta sul colpo. Subito dopo aver commesso l’omicidio, il 78enne è sceso nell’appartamento sottostante, dove abitano appunto alcuni familiari che resisi conto di quanto era appena accaduto (pare lo abbiano sentito gridare) hanno immediatamente allertato i soccorsi, che, giunti sul posto, hanno purtroppo dovuto constatare il decesso della donna.

L’arma è stata rinvenuta poggiata sul petto della vittima. Nel luogo dell'omicidio sono quindi intervenuti il medico legale, i militari del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale Carabinieri di Varese e il Pubblico Ministero della Procura di Varese.

L’uomo, condotto negli uffici della caserma dei Carabinieri di Luino, nelle prossime ore verrà sottoposto ad interrogatorio da parte del Pubblico Ministero e successivamente portato in carcere. La salma, su disposizione dell’autorità giudiziaria, verrà trasferita presso l’Istituto di Medicina Legale dell’Ospedale di Varese, per essere sottoposta all’esame autoptico. 

In passato, secondo quanto reso noto dal Nucleo Investigativo dei carabinieri di Varese, non sono mai stati censiti episodi di violenza commessi dall’omicida nei confronti della moglie.  


  

Redazione

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A NOVEMBRE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore