Una sera fredda al Carlo Speroni si intona perfettamente con una Pro Patria che non trova il bis: dopo la vittoria in casa della Virtus Verona, gli uomini di Greco non brillano abbastanza per battere l'Ospitaletto e riportarsi davvero nel gruppo che si gioca la salvezza diretta. Nessuna “bollicina” con i rappresentanti della Franciacorta: una brutta prestazione, decisamente poco “colorata”, in cui i bustocchi hanno sì avuto l'occasione più chiara dell'incontro (Mastroianni solo davanti a Sonzogni al 55') ma nulla di più, producendo davvero troppo poco per pensare di meritare di vincere la disfida. Quello che ne esce si intona con lo zero a zero finale. Dopo il '90 il solito saluto a distinti e popolari si chiude con un “tirate fuori i c...” dagli ultrà e fischi vari dalla tribuna.
Primo tempo gelido come il vento che spira sullo Speroni, in cui le occasioni “volano via” e per trovare spunti di cronaca bisogna andare a pescare tra i pericoli potenziali più che su quelli effettivi. Le uniche due iniziative degne di nota della Pro Patria portano la firma di Schiavone, che all'11' sventaglia per Mastroianni, contrastato da Sina, e al 34' ci prova di controbalzo dal limite, ma manda alle stelle. L'Ospitaletto si propone più spesso dalle parti di Rovida, ma sempre in maniera sterile.
La ripresa si accende subito, proponendo quello che i primi 45' non avevano saputo proporre, nemmeno per errore. Una occasione per parte: al 5' errore di Citterio che crea una prateria per la ripartenza della Pro Patria. Sul primo tentativo di Bertoli, Rovida respinge, ma sulla ribattuta corta, a portiere a terra, Gobbi non sfrutta l'occasione e si fa deviare la soluzione a colpo (quasi) sicuro. Al 9' lettura sbagliata di Nessi, Mastroianni ne approfitta e si infila in area davanti al difensore “orange”. Il 10 di casa prova anche a scartare Sonzogni ma l'estremo difensore bresciano si allunga fino ad arrivare a far propria la sfera e a sventare la più nitida delle occasioni della gara.
Al 23', l'appena entrato Orlandi, impegna Rovida su una ripartenza sulla fascia sinistra; il portiere respinge quel tanto che basta da rendere inutile il “rimorchio” di Pavanello. I cambi portano energia e fiducia all'Ospitaletto, ma sterile, visto che anche Gualandris disperde colpevolmente una ripartenza veloce della squadra di Quaresmini. Giro di cambi anche per Leandro Greco, che però è anche costretto a rinunciare a Masi a 10' dalla fine per infortunio: esordio “forzato” per il 2006 Galantucci, che va a occupare la fascia sinistra, “riportando” Travaglini al centro.
Brividi di paura nei 5' finali: al 41' palla persa da Reggiori e Gobbi che prova il “tiraggir' da sinistra su cui Rovida salva il risultato. Sul conseguente angolo, Nessi incoccia e colpisce un “provvidenzialissimo” incrocio dei pali. Allo scoccare del 90' c'è anche la Pro: capitan Ferri, su appoggio al limite dell'area di Mastroianni, avrebbe anche la possibilità di trovare il colpo vittoria, ma la sua “punizione in movimento” sfiora la porta ospite.
Finisce così, con la Pro Patria che esce con un punto che va purtroppo più che bene dopo una serata così.
IL TABELLINO
Pro Patria-Ospitaletto Franciacorta 0-0 (0-0)
PRO PATRIA (3-5-2): Rovida; Reggiori, Masi (36' s.t. Galantucci), Motolese; Citterio (30' s.t. Travaglini), Ferri, Schiavone (19' s.t. Auci), Bagatti, Dimarco; Udoh (30' s.t. Renelus), Mastroianni. A disposizione: Gnonto, Zamarian, Viti, Aliata, Ricordi, Ferrario, Ganz. All. Greco.
OSPITALETTO (4-4-2): Sonzogni; Regazzetti, Sina, Nessi, Possenti; Gualandris, Panatti, Guarneri (45' s.t. Ievoli), Tunjov (22' s.t. Orlandi); Gobbi, Bertoli (22' s.t. Pavanello). A disposizione: Raffaelli, Bevilacqua, Sinn, Torri, Diop, Pollio, Casali, Nahrudnyy. All. Quaresimini.
Arbitro: Caruso di Viterbo.
Ammoniti: Motolese (P)
Corner: 5-8.
Recupero: 0'+4'
Spettatori: 623










