Prosegue la serie di esposizione delle opere di Jacopo Allegrucci alla Triennale di Milano. Dopo la balenottera (distrutta da un atto vandalico in luglio) e l’elefante di Namibia (Nuovo messaggio ecologista alla Triennale di Milano: esposta l’opera di Jacopo Allegrucci - ilBustese.it), il giardino della Triennale di Milano si anima con la “giraffa di Rothschild”, scultura monumentale di Jacopo Allegrucci.
Si tratta di un’installazione che entra a pieno titolo nel programma di “Inequalities” in occasione della 24^ Esposizione Interazionale sulle diseguaglianze, che pone l’accento sulla fragilità degli ecosistemi e dell’interazione con l’uomo. Le opere di Allegrucci (laureato all’Accademia delle Belle Arti di Carrara), realizzate con materiale volutamente povero come elemento di sottolineatura della caducità della natura e degli esseri viventi che la popolano, attraverso la materia posta a contatto con gli agenti atmosferici ne dimostra la fragilità. Proprio la cartapesta, che unisce l’ecologico riutilizzo della materia prima, sottolinea la necessità di porre domande sul presente e sul futuro della Terra. Non a caso Allegrucci sceglie, nelle sue opere, animali in via di estinzione, con un parallelismo che non lascia spazio a interpretazioni ma interroga le coscienze.
L’elefante, precedentemente esposto, è stato posizionato nel giardino della Triennale fino al termine dell’Esposizione, insieme agli altri animali realizzati.
La giraffa di Rothschild resterà in esposizione fino al 6 ottobre, quando verrà sostituita dall’ippopotamo (fino al 9 novembre).
Triennale Milano
viale Alemagna 6 – Milano
per info orari ed ingressi Biglietteria Triennale