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Cronaca | 17 luglio 2025, 08:11

«Schianto in Pedemontana, l’autista dell’autobus della gita scolastica era al cellulare». La Procura chiede l’arresto

A due mesi dall'incidente costato la vita alla maestra Domenica Nika Russo e nel quale rimasero feriti molti bambini della primaria di Cazzago Brabbia gli inquirenti comaschi hanno accusato l'uomo del tamponamento mortale

Domenica Russo, maestra della primaria di Cazzago Brabbia, e il pullman dopo l'incidente dello scorso maggio in Pedemontana a Lomazzo

Domenica Russo, maestra della primaria di Cazzago Brabbia, e il pullman dopo l'incidente dello scorso maggio in Pedemontana a Lomazzo

Il conducente dell'autobus dei bambini che lo scorso 19 maggio tamponò a Lomazzo un camion sulla Pedemontana sarebbe stato al cellulare. 

E' quanto emerge dalle indagini sull'incidente costato la vita a Domenica Nika Russo, la maestra di 43 anni della primaria di Cazzago Brabbia accompagnatrice di un gruppo di bambini di ritorno da una gita scolastica nel Comasco. Nel tamponamento rimasero feriti diversi bambini, nessuno dei quali in modo grave. A riportare la notizia è La Provincia di Como

Secondo quanto riporta l'edizione online del quotidiano comasco «dopo poco meno di due mesi di indagini, gli investigatori hanno accusato l’uomo di aver causato l’incidente perché, al momento del tamponamento, sarebbe stato impegnato con il telefono cellulare e non guardava la strada». Per questo motivo la Procura di Como ha chiesto gli arresti domiciliari per l’autista del pullman.

Sempre secondo La Provincia, quando gli agenti della Polizia stradale di Busto Arsizio dopo l'incidente gli avevano sequestrato il telefono cellulare, l'uomo non avrebbe voluto fornire il pin per accedere al dispositivo. Un comportamento che è stato letto come un tentativo di intralciare le indagini.

Redazione

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