«Siamo vicini alle famiglie milanesi ingiustamente penalizzate dall’immobilismo e dai ritardi urbanistici del Comune di Milano. È inaccettabile che centinaia di nuclei familiari e operatori del settore siano ostaggio da oltre un anno di un sistema paralizzato, privo di risposte e incapace di garantire chiarezza, tempi certi e soluzioni operative». Lo dichiarano i consiglieri regionali della Lega Emanuele Monti, presidente della IX Commissione – Sostenibilità sociale, casa e famiglia di Regione Lombardia e Silvia Scurati, membro della Commissione, intervenendo in merito al presidio promosso questa mattina dal Comitato Famiglie Sospese davanti a Palazzo Marino.
«Al netto delle inchieste in corso – proseguono Monti e Scurati – l'amministrazione Sala ha totalmente fallito sullo sviluppo urbanistico della città preferendo sostenere progetti iconici al posto dell'housing sociale con prima conseguenza un incremento esorbitante dei costi al mq e ora la paralisi che colpisce non solo le famiglie, ma anche professionisti, imprese e l’intero comparto edilizio. Per questo motivo abbiamo dato mandato di convocare entro il mese di luglio un’audizione specifica in IX Commissione, coinvolgendo rappresentanti del Comitato, associazioni di categoria e soggetti istituzionali. Se il Comune di Milano ha fallito nella gestione urbanistica con un enorme aumento di costi a carico dei cittadini Regione Lombardia è pronta ad ascoltare e farsi portavoce dei milanesi».
«Non volendo entrare nelle questioni giudiziarie – concludono Monti e Scurati – la Lega continuerà a sostenere, in ogni sede, i cittadini che chiedono soltanto di poter vivere in una casa, lavorare e investire in questa città con certezze e dignità».