Busto Arsizio | 03 luglio 2025, 07:30

La cena di San Giovanni e la musica di Luca Virago riaccendono piazza Vittorio Emanuele

Ieri, per una sera, questa zona del centro ha dimenticato i problemi e si è data un tocco di eleganza. Quasi 150 le adesioni all’iniziativa, rinviata di sei giorni a seguito dei drammatici fatti di cronaca che hanno scosso la comunità bustocca. Soddisfatto l’assessore Sabba (sempre convinto che la piazza dovrebbe essere riaperta alle auto). Oggi tocca alla notte bianca

Per una sera piazza Vittorio Emanuele ha dimenticato i problemi di pavimentazione – celati dal tappeto rosso – e di cattive frequentazioni e si è data un tocco di eleganza in occasione della cena di San Giovanni.
Quasi 150 le adesioni all’iniziativa, rinviata di sei giorni a seguito dei drammatici fatti di cronaca che hanno scosso la comunità bustocca la scorsa settimana.

In un primo momento le iscrizioni erano state quasi duecento, poi ci sono state alcune defezioni. Il bilancio di queste prime cene sotto le stelle, per Matteo Sabba, assessore al Marketing territoriale, è comunque positivo: «A San Michele era andata benissimo, questa sera ci sono tante persone e dovevano essere ancora di più. E anche venerdì a Sacconago è prevista tanta gente», afferma.

La cena di San Giovanni, affidata allaGastronomia Crespi, è stata organizzata con la regia dell'assessorato alla Cultura nell'ambito degli eventi della festa patronale. Tra i presenti c’era anche il neo-cittadino benemerito Riccardo Comerio, premiato proprio il 24 giugno nel giorno del Santo Patrono. Con lui anche un altro imprenditore insignito della civica benemerenza, Giorgio Paglini, ma anche l’ex presidente di Confindustria Varese Roberto Grassi, oltre ovviamente al sindaco Emanuele Antonelli e a diversi assessori e consiglieri comunali.

I centritavola sono stati realizzati con le “Erbe di San Giovanni” da Montalto Bio, mentre Bar is the name ha allestito un corner con i suoi cocktail di qualità.
Prima dell’inizio della cena, è stata inaugurata a Palazzo Marliani Cicogna la mostra dedicata al patrono “Nel segno del Battista. Fede, arte e identità a Busto Arsizio”. Trenta persone ieri hanno preso parte alle visite guidate dell’esposizione che resterà allestita fino al 31 luglio.

La serata è proseguita con il concerto di Luca Virago, cantante e imitatore bustocco, tra i finalisti dell’ultima edizione della trasmissione Rai The Voice Senior.
Una «festa sobria, perché c'è ancora una ferita nella nostra comunità», per usare le parole dell'assessore alla Cultura Manuela Maffioli. Celebrata in una piazza che stenta a decollare e a trovare la propria identità. «Perché le piazze abbiano successo, bisogna viverle. Questa ha molti buchi commerciali, fatica a partire da questo punto di vista – ammette l’assessore Sabba –. Servono tanti eventi, per me servirebbe anche aprire al traffico il tratto che va da via Pozzi a via Montebello, ma sono “solitario” in questa posizione. Continueremo a fare eventi per farla vivere».

E a proposito di eventi, stasera è in programma la notte bianca – a sua volta rimandata per l'omicidio del commerciante Davide Gorla – che coinvolgerà, oltre alla stessa piazza Vittorio Emanuele, piazza Santa Maria, piazza San Giovanni, via Roma e i portici di piazza Trento e Trieste e le vie Cavallotti, Bramante, Cardinal Tosi e Milano.

Riccardo Canetta

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