Proseguono le opere di sviluppo del teleriscaldamento di Agesp Energia a Busto Arsizio. Completato il secondo lotto, nei primi giorni di luglio, cominceranno i lavori del terzo e ultimo lotto del progetto, il cui obiettivo è collegare la rete al termovalorizzatore di Neutalia per utilizzarne i cascami termici come fonte principale del servizio.
L’investimento sul territorio, per un importo complessivo di circa 10 milioni di euro, è sostenuto dai fondi assegnati dal decreto energia espressamente rivolto all’abbattimento delle emissioni inquinanti. Le opere saranno completate nell’arco di 10 mesi.
Le attività del terzo lotto partiranno all’altezza dell’hub intermodale di Sacconago. Durante il primo mese, in accordo con l’Amministrazione comunale, saranno introdotte modifiche temporanee della viabilità, con sensi unici alternati indicati da apposita cartellonistica, e l’accesso alla zona industriale sarà possibile da tutte le arterie di afflusso mentre a decorrere da agosto, sino alla fine di settembre, via Vicinale Piombina in prossimità dell’incrocio con via Tagliamento dovrà essere chiusa (pertanto il traffico pesante potrà accedere alla zona industriale solo provenendo da viale dell’Industria).
Le modalità e le tempistiche del cantiere sono state preannunciate in una lettera indirizzata alle categorie: «Agesp Energia è impegnata sin d’ora a contenere l’impatto del cantiere per quanto possibile, certa di poter contare sulla condivisione di un’iniziativa molto attesa dalle comunità locali, dal mondo dell’impresa e del commercio che prospetta rilevanti benefici in termini di qualità del servizio, di efficienza, di risparmio e di tutela ambientale» scrive il presidente Paolo Montani.
«Si tratta di un’iniziativa di forte impronta green - commenta l’amministratore delegato Emanuele Degni - poiché il teleriscaldamento è già di per se un vettore di energia pulita e la connessione con l’impianto di Neutalia consente di valorizzarne parte del calore generato dalla combustione dei rifiuti, altrimenti disperso. Le parole chiave dell’operazione sono economia circolare e sostenibilità».