«Ho letto oggi con attenzione l'intervista su La Stampa rilasciata dal presidente del Senato Ignazio La Russa sulle carceri e ne condivido le riflessioni. Come sostiene La Russa, va assolutamente difeso il principio della certezza della pena e quindi vanno esclusi amnistie e indulti, ma va altresì garantito il principio, sancito dalla Costituzione, della dignità delle condizioni di vita dei detenuti».
Lo dichiara il deputato di Fratelli d'Italia, Andrea Pellicini, componente commissione Giustizia.
«Il presidente, con riguardo al tema del sovraffollamento carcerario, ricorda in primo luogo l'impegno del governo sull'edilizia carceraria – prosegue Pellicini – con investimenti senza precedenti, ma apre anche a un confronto sulla proposta Giachetti di liberazione anticipata speciale. Al riguardo, indica anche una strada interessante per meritare il beneficio: per la ''buona condotta'' in carcere non basta non aver fatto nulla di male, ma ci vuole qualcosa in più che dia maggiori garanzie alla collettività. Una riflessione da cui è possibile ripartire, soprattutto dopo l'approvazione del decreto sicurezza che ha ridato forza e dignità all'azione dello Stato per contrastare il crimine».