Valle Olona | 28 maggio 2025, 10:53

Un ultimo abbraccio per Matteo: comunità in lutto e un gesto d’amore per la sua famiglia

Marnate e Rescaldina piangono la scomparsa di Matteo Scarabelli, travolto dalla corrente durante un’escursione in montagna. Amava lo sport, la natura e la sua famiglia, alla quale amici e cittadini si stringono con una raccolta fondi solidale. Giovedì 29 maggio l’ultimo saluto nella chiesa di Sant’Ilario. Proclamato il lutto cittadino

Un ultimo abbraccio per Matteo: comunità in lutto e un gesto d’amore per la sua famiglia

Un gesto di affetto e solidarietà per non lasciare sola la sua famiglia. Le amiche Elisa e Luana hanno avviato una raccolta fondi su GoFundMe in memoria di Matteo Scarabelli, l’uomo di 50 anni tragicamente scomparso domenica scorsa agli Orridi di Uriezzo (LEGGI QUI). «Ogni singola condivisione e donazione fa la differenza» è il messaggio che accompagna l’iniziativa, nata con l’intento di sostenere la moglie di Matteo e le due figlie.

«Vogliamo ricordarti per ciò che sei sempre stato: un amico solare, generoso e sempre presente», scrivono le promotrici della raccolta. «La tua gioia di vivere, il tuo sorriso e la tua allegria resteranno per sempre nei nostri cuori. Con questo gesto desideriamo essere vicini alla tua amata famiglia per rendere un po’ meno gravoso questo momento difficile e il futuro che le attende. Saremo sempre accanto a loro, come una vera famiglia».

Il dolore per la perdita di Matteo è profondo, e non riguarda solo Marnate, dove viveva, ma anche Rescaldina, suo paese d’origine. Entrambe le comunità si stringono attorno alla famiglia in queste ore di lutto. Il sindaco di Marnate, Marco Scazzosi, subito dopo la tragedia ha espresso pubblicamente il cordoglio a nome del paese, ricordando Matteo come «una persona piena di energia, con un grande amore per lo sport e la natura».

L’ultimo saluto a Matteo Scarabelli sarà domani, giovedì 29 maggio, nella chiesa di Sant’Ilario a Marnate, dove è stato proclamato il lutto cittadino: il rosario verrà recitato alle 14.10, seguito dai funerali alle 14.30.

Matteo amava la montagna e lo sport, passioni che aveva trasmesso con entusiasmo anche alle sue figlie. Allenatore di una squadra di calcio giovanile, era conosciuto per la sua generosità, il sorriso contagioso e la voglia di mettersi sempre in gioco. Domenica, durante un’escursione, è scivolato ed è stato travolto dalla corrente. Chi era con lui si è salvato. La tragedia ha lasciato un vuoto profondo, accompagnato però da una forte testimonianza di affetto e commozione.

Alessio Murace

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