Con una nota diffusa nella giornata di oggi, Salvatore Loschiavo, ex assessore alla Sicurezza del Comune di Busto, ha commentato l’inaugurazione della nuova centrale operativa della Polizia Locale avvenuta ieri, sottolineando con orgoglio che si tratta dell’«ultimo atto» del suo mandato. Un progetto – afferma – frutto di «una politica lungimirante, basata sulla programmazione» e avviato durante il suo assessorato, in controtendenza rispetto al passato.
L’ex assessore Loschiavo rivendica la paternità della nuova centrale operativa della Polizia Locale
«Apprendo dai giornali che ieri è stata inaugurata la nuova centrale operativa della Polizia Locale di Busto Arsizio.
Ne sono felice ed orgoglioso. Tanto.
Si tratta infatti inequivocabilmente (senza alcun timore di smentita) dell'ultimo atto dell'assessorato da me guidato, poco prima di essere sostituito, ed è il risultato di una politica che, per tre anni, ha privilegiato la prospettiva in alternativa al piccolo cabotaggio, in controtendenza rispetto al passato. Ed è il risultato di una politica lungimirante basata sulla programmazione e non sulla contingenza del momento o sulla mera ricerca del consenso.
Queste le tappe principali:
A) 19 Gennaio 2022 - Nella tradizionale conferenza stampa per la ricorrenza di San Sebastiano, annunciavo l'imminente implementazione della videosorveglianza cittadina con l'installazione di nuove telecamere e il conseguente progetto di realizzazione della nuova centrale operativa (control room) con l'utilizzo dell'intelligenza artificiale e della video-analisi per consentire di intervenire ex-ante sui fatti, oltre a migliorarne l'attività ex post;
B) 27 Settembre 2024 - Su mia proposta, la giunta approvava il progetto completo di control room con utilizzo dell'intelligenza artificiale del valore complessivo di € 180.000,00 (ad onor del vero, al primo tentativo, il 25 Settembre 2024, qualcuno non era convinto della bontà del progetto) e veniva immediatamente trasmesso al Ministero dell'Interno per la richiesta di parziale finanziamento
C) il progetto veniva finanziato dal Ministero nell'ambito del "Fondo Unico Giustizia" per € 71.000,00 e, in data 23 Ottobre 2024, veniva firmato il protocollo d'intesa, atto che sostanzialmente dava il via alla realizzazione del progetto;
D) 5 Maggio 2025 - Sindaco e nuovo assessore, ormai convinti della bontà del progetto (proprio quello di cui al punto B, parzialmente finanziato dal Fondo Unico Giustizia), inaugurano la nuova Centrale operativa, affermandone la portata rivoluzionaria.
Da ieri la città è più sicura, ne sono convinto e felice, nonostante tutto. Nonostante, in particolare, i goffi (ma pericolosi) tentativi di nascondere la pochezza di idee con uscite populiste e demagogiche».