Rimane isolata, al momento, Macugnaga in seguito alle numerose frane che si sono staccate lungo la statale della Valle Anzasca a causa del maltempo. La strada è infatti interrotta in più punti, impedendo il transito. Il comune di Macugnaga avvisa i cittadini che permane l’allerta rossa fino a nuovo aggiornamento; nel pomeriggio di oggi e nella giornata di domani, venerdì 18 aprile, è atteso un lieve miglioramento delle condizioni meteo.
Con allerta rossa, rimane in vigore quanto emesso dalla locale commissione valanghe, poiché il personale comunale, non potendo raggiugere il luogo di lavoro, non ha potuto emettere una relativa ordinanza. Questo quanto si legge nel verbale della commissione: "Al momento non si riscontra particolare attività valanghiva; si riscontrano al Passo Moro 230 cm di neve totale di cui 80 cm recenti. Vento forte sud /sud est. Quota neve sui 2.000. La situazione al momento non presenta alcuna criticità, si manifesta preoccupazione per l’evoluzione della situazione considerato che sono previste ulteriori forti e continue precipitazioni per le prossime 24h. L’attenzione è rivolta alle valanghe che partono da quote elevate (Tambach - Rosareccio - Jazzi - Lengrabe)”.
La commissione si riunirà poi nella mattinata di domani per le dovute verifiche. Se verranno riscontrati i quantitativi di precipitazione previsti, chiederà al sindaco di emettere un’ordinanza di chiusura delle seguenti aree: centro sportivo Pecetto, sentieri che da Pecetto salgono all’Alpe Burki, strada panoramica di Pecetto, strada di servizio vasche acquedotto di Pecetto, strada agrosilvopastorale Pecetto – Opaco – Ronco – Isella.
LA SITUAZIONE A VILLADOSSOLA
Tra i numerosi comuni colpiti dalle forti piogge di questi giorni, quello di Villadossola è certamente quello che ha riportato i danni più ingenti. Le precipitazioni torrenziali hanno causato frane, smottamenti e allagamenti in diverse zone della città. L'ultimo episodio si è verificato questa mattina: una frana si è staccata in via Murata, bloccando la strada.
Tra le più zone colpite, già dalla giornata di ieri, le frazioni di Tappia e Valpiana: nella serata di ieri, mercoledì 16 aprile, una ventina di persone sono state evacuate. “Siamo intervenuti immediatamente – spiega il sindaco Bruno Toscani – e in accordo con i vigili del fuoco abbiamo deciso di far evacuare i residenti, che sono scesi con le loro auto scortati dagli stessi vigili del fuoco”. I cittadini sono stati accompagnati nella sala consiliare del municipio per capire come affrontare la situazione: alcuni sono stati ospitati nelle case di parenti e amici, mentre chi non aveva questa possibilità è stato ospitato all’albergo Emiliana.
Un ulteriore smottamento, fa sapere il primo cittadino, si è verificato in via Croppo, dove il rio è esondato trasformando la strada in un vero e proprio fiume. I mezzi del comune sono intervenuti prima dell’alba per creare uno sbarramento che impedisce all’acqua di invadere nuovamente la strada. In via precauzionale il sindaco ha emesso un’ordinanza di chiusura della strada; i residenti possono transitare esclusivamente a piedi tramite la mulattiera.
Nelle prossime ore è atteso una diminuzione delle precipitazioni ed è dunque previsto un sopralluogo con un geologo per valutare la situazione. “Al momento non siamo in grado di dire quando i cittadini sfollati potranno tornare nelle proprie case. Quando smetterà di piovere le persone potranno raggiungere le case a piedi, ma per il transito in auto dovremo aspettare il sopralluogo”, spiega Toscani. Che esprime preoccupazione per gli ingenti danni che l’ondata di maltempo ha causato su tutto il territorio comunale. Diversi allagamenti si sono verificati anche in alcune cantine in via Rovaccio, mentre una persona è stata evacuata dalla propria abitazione in via Zonca in via precauzionale a causa del preoccupante livello del torrente Ovesca.
In diverse rioni della città intanto il maltempo ha causato problemi. ''Esce acqua sporca dai rubinetti di casa'' dopo sia nella zona Peep, che in centro.
Preoccupazione a Tappia, la frazione alta che è stata evacuata con quella di Valpiana
"Un grave danno. Avevo 90 prenotazioni per Pasqua. Già stanno arrivando le disdette". Così parla Corrado Zaretti, titolare della Cantina di Tappia, colpita duramente dal maltempo che ha causato seri danni alla strada. La Cantina, oltre a produrre vino, ha anche uno spazio ristorante, attività nate dall’iniziativa imprenditoriale del titolare ma soprattutto dall’idea venuta anni fa al padre Romano, per anni sindaco di Villadossola.
"E’ un bel disastro, sto cercando una soluzione ma non è facile – commenta Corrado Zaretti – Sto pensando ad un servizio navetta perché qui a Tappia ho una navetta per il trasporto ma non so se per questioni di sicurezza me lo lasceranno fare".
Ma preoccupano i danni al collegamento. "La strada è andata via in quattro punti –dice – in due punti giù a Valpiana, sul rio e vicino a casa Canova. E in altri due posti sopra, prima dopo la sbarretta di Valpiana a e poi prima del parcheggio di Tappia dove sono franati 4 metri di muro causando un grosso buco".