«Le ultime elezioni provinciali hanno evidenziato un sostanziale rafforzamento della lista civici e democratici e del Pd, che è stato in grado di aprirsi ad altre esperienze politiche e al mondo civico di area». Queste le parole di Alice Bernardoni, segretaria provinciale del Pd. «La proposta politico amministrativa ha avuto un consenso superiore rispetto al passato, questo grazie alla credibilità che le amministrazioni hanno nei vari comuni. Con il supporto al presidente Magrini gli amministratori hanno trasferito a livello provinciale le buone esperienze dei loro territori».
«Ora - prosegue Bernardoni - si apre una nuova fase di rafforzamento della azione politica della Provincia per i prossimi due anni e la compagine dei civici e democratici si candida ad essere perno di una maggioranza di governo ancora da costruire e che ha la necessità di essere saldamente ancorata ad una visione condivisa. Sarà dunque importante capire da subito chi crede realmente in questo progetto anche attraverso la condivisione e la sottoscrizione di un documento programmatico di legislatura, così come è stato proposto dal presidente Magrini».
«Anticipo che per il gruppo del Partito Democratico sarà fondamentale che nel programma trovino un posto alcuni punti per noi importanti come lo sviluppo sostenibile dell’area di Malpensa, compreso il comparto della logistica, dove è fondamentale coniugare il tema della tutela dell’ambiente e dei cittadini con quello del lavoro ma anche con quello delle condizioni dei lavoratori, un impegno della Provincia nella situazione della Beko, così come anticipato nella mozione presentata nell’ultimo Consiglio Provinciale votata all’unanimità, cercando anche il coinvolgendo del Ministro dell'economia Giorgetti.
Un altro tema a cui il PD tiene particolarmente è quello della formazione, degli ITS e della scuola intesa come luogo di crescita e apprendimento in cui tutte e tutti siano messi nelle medesime condizioni di apprendimento e crescita ed è proprio in quest’ottica che riteniamo importante che anche la Provincia faccia la sua parte in merito allo Ius scholae ed infine il tema dei collegamenti e dell’accessibilità in molte zone della nostra Provincia».
«A partire da questi spunti – conclude la segretaria provinciale del Pd – auspico che con le altre forze politiche che fanno parte del gruppo di Provincia al Centro si possa aprire un tavolo programmatico per valutare insieme possibili convergenze, aggiungere argomenti e valutare proposte che permettano di trovare la giusta modalità per rendere il governo della Provincia vicino ai bisogni dei Comuni e quindi dei cittadini».