Tre sodalizi hanno unito le forze e, ottenendo il patrocinio del Senato della Repubblica, hanno dato vita a “Bullismo in musica”. L’iniziativa, in scena al teatro Lux venerdì 27 settembre (ore 21.15) è organizzata dalla Filarmonica Santa Cecilia di Sacconago e dalle associazioni “Come to me” e da Acbs di Magnago. (leggi qui).
E ieri sera erano tutti presenti alla conferenza stampa nella sede di via Settembrini. A esordire il presidente della Filarmonica Pietro Caccia: «Come filarmonica Santa Cecilia di Sacconago organizziamo Concerti con “Come to me” aventi come fine un sostegno sociale. Un caso di bullismo a Sacconago ha fatto scattare la collaborazione con l’associazione di Magnago Acbs».
Il sodalizio, che si occupa di bullismo scolastico, ha ben accettato l’invito a collaborare come precisa il presidente Vincenzo Vetere: «Siamo un’associazione di volontariato che opera nel settore del bullismo scolastico. Abbiamo conosciuto la filarmonica per un caso di bullismo a Sacconago. Speriamo di poter usare questa modalità di organizzare eventi di questo tipo anche nel futuro».
Così anche Antonella Marinoni, vicepresidente di “Come to me” ha ben accettato l’invito: «La nostra associazione è strettamente collegata alle missionarie laiche. Quest’anno ci è sembrato coinvolgente la tematica scelta: spesso si affronta la questione perché si conoscono persone singole che hanno sofferto, che sono state vittime di bullismo, ma è una questione collettiva: una società che permette ancora la violenza è una società non sana. Ogni iniziativa di carattere culturale e ricreativo diventa doverosa perché c’è in gioco il bene di tutti. La nostra associazione, che lavora anche all’estero, non poteva che non aderire a questa serata».