«Quello che avete fatto con la canapa sativa rientra nella prassi ormai abituale della maggioranza: scegliere per ideologia e propaganda, senza valutare il merito e soprattutto gli effetti delle scelte». Lo ha detto Maria Chiara Gadda, vice-presidente del gruppo di Italia Viva alla Camera, nel corso della discussione sul Ddl sicurezza.
«Chi vi ha chiesto, ripetutamente, di fare un passo indietro non è la lobby degli spacciatori. Sono tutte le organizzazioni agricole e agroalimentari. Con un colpo di spugna, si sta azzerando un settore che dal 2019 al 2023 è cresciuto del 200% e per il 65% occupa imprenditori under 40. Con il mio ordine del giorno chiedevo una cosa molto semplice: che intende fare il governo, la cui scelta interviene peraltro a metà dell’annata agraria, con le imprese che hanno fatto degli investimenti? Quali sono le coperture, quali le proposte per garantire la continuità imprenditoriale? Vi chiediamo di non voltare la faccia rispetto a imprenditori perbene che vogliono solo lavorare. Non possiamo abbandonarli a loro stessi», ha concluso.