Niente alcol in vendita in concomitanza delle partite a 500 metri dallo stadio Speroni. Vale per i tifosi della Pro Patria (e ovviamente delle sue avversarie), per cui si avvicina la ripresa della stagione di serie C, ma non solo.
Anche il Milan Futuro, infatti, disputerà a Busto le prima gare dell’anno, in attesa della conclusione dei lavori in quello di Solbiate Arno. Lo farà nel girone B, quindi ovviamente non nello stesso della Pro Patria.
Anche quest’anno, la Questura di Varese ha invitato quindi i primi cittadini di Busto Arsizio, Castellanza e Olgiate Olona, ad emettere un’ordinanza in merito alla somministrazione di cibo e bevande, diretta agli esercizi che si trovano in un raggio di 500 metri dallo Speroni.
L’ordinanza, in primo luogo, richiama il divieto già previsto dalla normativa di bevande alcoliche ai minori e a persone in evidente stato d'ebbrezza o in stato d'alterazione da alcool, valido in ogni situazione, e in più pone alcuni paletti da mettere in atto nel periodo in cui lo stadio ospita degli incontri.
Per garantire la piena sicurezza sia all’interno che negli immediati dintorni della struttura, inoltre, vi è un’altra proibizione all’interno del documento sottoscritto dai sindaci: «Due ore prima dell'orario di inizio della partite e, ininterrottamente, fino ad un'ora dopo il loro termine è disposto il divieto assoluto di somministrazione e/o vendita di qualsiasi bevanda in contenitori di vetro o latta e il divieto tassativo di somministrazione di superalcolici».
L’ordinanza riguarda tutti gli esercizi presenti nel raggio di mezzo km dallo stadio, compresi quelli ambulanti che dovessero parcheggiare in zona in occasione degli eventi, sarà in vigore per le partite espressamente previste all’interno del calendario ufficiale e per eventuali incontri di recupero sino al 31 luglio 2025.