La Polizia Locale è intervenuta con una quindicina di agenti, nella giornata dell’8 maggio, nell’immobile di via Torino i cui inquilini hanno rischiato lo sgombero per ragioni igieniche, impiantistiche e di sicurezza (foto sotto). L’abbandono obbligato degli appartamenti e degli spazi commerciali è stato, per ora, scongiurato (vedi QUI) ma gli operanti hanno comunque visitato il condominio, pianerottolo per pianerottolo, allo scopo di individuare gli appartamenti vuoti e utilizzati indebitamente.
Due gli abusivi trovati nel palazzo, risultati irregolari sul territorio nazionale: per loro, fotosegnalati, sono scattate le procedure ai fini dell’espulsione. La visita è stata osservata, oltre che da una troupe di Striscia la Notizia e da Max Laudadio, da diversi inquilini. «In realtà – commentavano – gli abusivi qui sono tantissimi. Questo posto è diventato un formicaio». Molti di quanti frequentavano indebitamente il palazzo, assicuravano gli abitanti in regola, se ne sono andati nei giorni precedenti l’intervento della Polizia Locale. «Ma è comunque necessario dare un segnale – ha commentato il sindaco, Andrea Cassani, anche lui sul posto – per fare capire che questa non è terra di nessuno».
Fra gli argomenti dibattuti nei capannelli di residenti, il fallimento delle società riconducibili all’imprenditore che ha acquisito buona parte del condominio e la conseguente entrata in gioco di curatori fallimentari. Circostanza che potrebbe consentire di affrontare pesantissime questioni in sospeso, dai costosi lavori su impianti e struttura a un debito da centinaia di migliaia euro.
