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Cronaca | 20 aprile 2024, 09:25

Ancora un morto sul lavoro nel Milanese: operaio di 23 anni muore risucchiato dal trita rifiuti

Terribile tragedia nella tarda serata di ieri a Cusago. La vittima è finita in una bocca di aspirazione e non ha avuto scampo. Sul posto i vigili del fuoco, i sanitari e i carabinieri che, insieme ai tecnici di Ats, dovranno stabilire le cause di questo ennesimo incidente

(foto d'archivio)

(foto d'archivio)

Ancora morti sul lavoro in Lombardia. Uni incidente mortale sul lavoro è avvenuto ieri intorno alle 23.30 nel comune di Cusago, in provincia di Milano. La vittima è un giovane operaio di 23 anni di origine egiziane, dipendente di un'azienda di viale Europa che si occupa di stoccaggio e trattamento di rifiuti speciali.

Secondo le prime informazioni l'operaio, per cause in corso di accertamento, durante una manovra sarebbe stato violentemente risucchiato dalla bocca di aspirazione del macchinario trita rifiuti. Immediata la chiamata ai soccorsi, con ambulanza e automedica arrivate sul posto in codice rosso. Un intervento purtroppo vano: i sanitari non hanno potuto fare altro che constatare il decesso del giovane.

Il recupero del corpo dello sfortunato operaio è stato effettuato dal personale dei vigili del fuoco di via Sardegna e di Corbetta, supportati da una squadra della sede centrale dei vigili del fuoco di Milano di via Messina. Le indagini sull'ennesima tragedia del lavoro sono affidate alla Procura di Milano. Sul posto hanno operato anche i carabinieri di Corsico e i tecnici di Ats, competente in materia in sicurezza sul lavoro.

Redazione

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