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Altri sport | 10 aprile 2024, 07:00

La carica dei 500: il judo è tornato grande protagonista a Castellanza

Una due giorni a tutto judo al PalaBorsani, con l'organizzazione della società di casa. Sabato l'allenamento agonistico con l'atleta olimpico Nicolas Mungai, domenica la 22esima edizione del Trofeo Città di Castellanza

Mini judoka al Trofeo Città di Castellanza

Mini judoka al Trofeo Città di Castellanza

Il judo è tornato protagonista al PalaBorsani di Castellanza.

Una due giorni ricca, che ha visto impegnati gli agonisti il sabato con l’allenamento guidato dall’atleta olimpico Nicolas Mungai e la carica dei 500 giovanissimi judoca la domenica, eventi patrocinati dal Comune di Castellanza, dal comitato regionale lombardo Fijlkam e dal comitato regionale A.S.C.

Circa 150 le presenze, il sabato divise su due turni per fascia di età, per divertirsi con Nicolas, atleta che ha rappresentato la nostra nazione alle olimpiadi di Tokyo.

Preciso nella spiegazione delle tecniche, l’atleta in forza al gruppo sportivo dell’Esercito non ha mancato di “interrogare” i presenti per vedere se avevano compreso la spiegazione delle sue tecniche preferite ed alla fine li ha premiati sfidandoli in randori (combattimenti) sia in piedi che a terra. Felicissimi, soprattutto, i giovanissimi under 15 che mai avrebbero pensato di poterlo sfidare in singolar tenzone.

Domenica è andata in scena la ventiduesima edizione del Trofeo Città di Castellanza che ha visto bambini e bambine di età compresa tra i 4 e gli 11 anni “sfidarsi” in prove di abilità motoria, tecnica e combattimento in rappresentanza di 32 associazioni provenienti da tutta la regione.

Prima classificata, per numero di iscritti, la Robur et Fides Varese, davanti al Ken Kyu Kai Somma Lombardo ed al Judo Legnano

Felice la presidente del Judo Club Castellanza, Cristina Bonizzoni: “500 mini judoca, 7 tatami allestiti, 38 volontari ad aiutarci, dai cronometristi ai tabellonisti, dalla security alle mamme che accompagnavano i bambini dalla sala peso alla sala principale e da lì alla premiazione, senza dimenticare chi ha gestito podio e premiazioni e la nostra rana mascotte Francesco. Manifestazione iniziata alle 9 del mattino e terminata alle 14”. 

Avremo fatto qualche errore? Sicuramente sì. Potevamo fare qualcosa meglio? Tutto è perfettibile - incalza il maestro Neri Peregoma vedere i sorrisi dei bambini alla fine della manifestazione è una soddisfazione incredibile”.

Conclude Matteo Montorfano: “Arrivederci al 2025. Stay tuned per conoscere i prossimi eventi che organizzeremo”.

Redazione

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