Scatta il periodo più colorato dell'anno, quello in cui sorridere, scatenarsi di creatività, fare scherzi (e tirare la schiuma da barba o affini non rientra tra questi, nota degli organizzatori), stare insieme. In una parola, il Carnevale bustese o bustocco, a seconda delle preferenze.
Di certo - come ha rilevato oggi la vicesindaco Manuela Maffioli alla presentazione accanto a Tarlisu, Bumbasina e Fudreta, già in tour nelle scuole - «una manifestazione che a Busto Arsizio è molto mancata durante il periodo pandemico. Le nostre maschere sono nazionali dal 2020».
Costumi, tanti figuranti e allegria per la manifestazione organizzata dall'amministrazione comunale con la collaborazione del Distretto urbano del commercio e delle associazioni. La regia è della Famiglia Sinaghina, che presenterà due carri oltre a quello del Tarlisu, poi quello della Fondazione Piatti Anffas e quello delle Cuffie Colorate: cinque in tutto. A piedi gruppi come Federcasalinghe, Accademia Bustese Pattinaggio, Casa Gialla, Gens d'Ys, il corpo musicale La Baldoria ma anche la SucaBand di Oleggio. Questo avverrà sabato 17 febbraio dalle ore 14.30, graditi ospiti le maschere di altri Carnevali. La sfilata di carri e gruppi folcloristici avverrà attraverso via Zappellini, piazza Manzoni, corso Europa, via Cavallotti, via Bramante, via Mazzini, piazza Trento Trieste, via Daniele Crespi, piazza Garibaldi, via Fratelli d'Italia.
Massimo sforzo anche per la sicurezza, la cui gestione è affidata alla Polizia locale in collaborazione con Protezione civile e Croce Rossa. Quest'ultima allestirà anche il gazebo con il truccabimbi in piazza Santa Maria: qui su un palco verranno presentate le maschere.
Ma non bisognerà aspettare fino a sabato 17 per acclamare Tarlisu, Bumbasina e Fudreta. Domenica 11 alle 11.30 in piazza Vittorio Emanuele il sindaco Emanuele Antonelli consegnerà le chiavi della città e dalle espressioni del Tarlisu si è già capito che avrà molto da dire.
Ricco anche il calendario per i bambini con i laboratori al Museo del Tessile (leggi dopo il video).
Intanto oggi proprio al Museo del Tessile - casa naturale, dopo il ricordo commosso di Piera Moroni (LEGGI QUI) - da parte del presidente della Famiglia Sinaghina Simone Colombo e del past president Rolando Pizzoli l'incoronazione della nuova Bumbasina, Paola Crespi, che già ha dato una scherzosa tiratina d'orecchie al Tarlisu - Antonio Tosi Pedèla - sotto lo sguardo divertito della Fudreta Monica Colombo. Anche perché c'è sempre il mistero della valigia dei sogni...
GUARDA IL VIDEO
L'INCORONAZIONE DELLA BUMBASINA
I LABORATORI PER I BAMBINI
Il Servizio di Didattica museale propone alcuni laboratori a tema carnevalesco per i bambini nella Sala gemella (ingresso da via Galvani):
Giovedì 15 febbraio ore 16.30 - 18.00 - Maschere matte
A Carnevale niente è come sembra... basta una maschera per diventare qualcun altro!
Facciamo la conoscenza della maschera protagonista del Carnevale bustocco, il Tarlisu, e poi creiamone una di nostra invenzione con fili e stoffe colorati!
Destinatari: bambini 4 -7 anni
Venerdì 16 febbraio, ore 15.00 - 16.30 - Caccia al Tarlisu!
Dove si sarà nascosto il Tarlisu? Tappa dopo tappa, andiamo alla scoperta dei segreti del re del Carnevale bustocco in una divertente caccia al tesoro. Poi, costruiamo il nostro Tarlisu... animato!
Destinatari: bambini 8 - 12 anni
Al termine dei laboratori, per tutti i bambini partecipanti ci sarà una golosa merenda gentilmente offerta da Colombo1933. La partecipazione ai laboratori è gratuita. Le attività sono dedicate ai bambini dell'età indicata per ogni appuntamento. Dovranno essere accompagnati da un adulto che dovrà essere presente per l'intera durata dell'attività (non è richiesta prenotazione per l'adulto accompagnatore).