Terminato il tour de force che ha visto la Futura Busto Arsizio (serie a2) scendere in campo per tre gare in una settimana, si torna al PalaBorsani per il secondo appuntamento della pool promozione.
A Castellanza sbarcherà la formazione piemontese della LPM BAM Mondovì, attualmente fanalino di coda della pool a quota 31 punti, dopo aver chiuso il proprio girone centrando l’ultimo slot disponibile per accedere alla zona promozione.
La squadra di coach Claudio Basso, promosso a primo allenatore dopo l’esonero in corso d’opera del tecnico Gazzotti, ha messo in fila complessivamente 10 vittorie e 9 sconfitte con un ruolino di marcia, nelle ultime cinque uscite, fatto di quattro successi e un solo passo falso. Caduta, quest’ultima, che è giunta proprio nell’ultimo impegno casalingo contro la Tecnoteam Albese. Squadra, dunque, in cerca di immediato riscatto, oltre che volenterosa di provare a sfruttare la situazione di una Futura reduce dalla sconfitta di San Giovanni in Marignano per tentare uno sgambetto al team biancorosso nel fortino bustocco, dove nessuno è mai riuscito a far punti quest'anno.
Un roster di tutto rispetto quello delle monregalesi che vede al suo interno atlete di esperienza e qualità assoluta per la categoria, come le confermate Grigolo (seconda stagione per lei con la numero 12 di Mondovì), Decortes (ottava stagione tra A1 e A2) e Riparbelli a cui aggiungere innesti importanti: dalla centrale classe 2000 Alice Farina lo scorso anno con la casacca di Vicenza (163 punti in 17 gare) e la schiacciatrice statunitense Lux (192 centri in 18 gare).
Dalla parte opposta della rete le cocche in cerca di riscatto. Le ragazze di Amadio vogliono immediatamente dimenticare il “mal di trasferta” e la sconfitta subita in terra romagnola per tornare a correre, tenendo a distanza le offensive di una Macerata distante due lunghezze. Occasione in più, inoltre, per mantenere il trend positivo avviato lo scorso anno contro la compagine piemontese. Si preannuncia, dunque, una sfida in grado di regalare emozioni, tra due squadre in cerca di un’inversione di rotta.
Il ritorno ad una settimana di lavoro in palestra “standard” è stata l’occasione per Tonello e compagne anche per ricaricare un po’ le batterie fisiche e mentali dopo il grande sforzo dei tre impegni ravvicinati e non farsi trovare impreparate all’appuntamento.
Il fischio d’inizio dell’incontro è fissato per le ore 17 di domenica 4 febbraio al PalaBorsani di Castellanza.
LE EX
Tra le fila bustocche tre le ex della gara, le centrali Viola Tonello e Sofia Rebora che hanno vestito la maglia piemontese per tre stagioni consecutive dal 2017 al 2020 con allenatore Davide Delmati e l’opposto Elisa Zanette in maglia monregalese per due anni dal 2018 al 2020 e proprio lei severa “castigatrice” delle bustocche nel 2019 con 34 punti a tabellino.
LE PAROLE IN BIANCOROSSO
Daris Amadio: «A prescindere dalla posizione in classifica e dal risultato dell’ultima uscita, credo che Mondovì sia una squadra importante e lo confermano anche i numeri. Hanno un buon gioco con un ottimo cambio palla e un’efficienza in attacco molto elevata. Soffrono sotto altri aspetti che sicuramente non gli hanno permesso di occupare posizioni più alte in classifica. Sia l’opposto che le due bande sono delle certezze per la categoria e quando giocano palla in mano è difficile contenerle. Starà soprattutto a noi metterle in difficoltà fin da subito a partire dal servizio e poi tornare ad esprimere al meglio il nostro gioco. Abbiamo sfruttato questa settimana per ricaricare un po’ le batterie, la sconfitta contro la Omag dà sempre un po’ fastidio però dobbiamo metterla da parte e pensare solo a questo match contro Mondovì».
Viola Tonello: «Arriviamo alla sfida di domenica molto motivate e cariche, volenterose di riprenderci subito dopo la sconfitta di domenica scorsa. Siamo forti, comunque di una settimana complessivamente positiva in cui abbiamo conquistato una meravigliosa finale di Coppa Italia che ci dà molta fiducia in noi stesse e nei nostri mezzi. Affrontiamo indubbiamente una squadra forte, come tutte quelle di questa seconda fase, siamo pronte per dare il massimo per ottenere il massimo e mostrare sul campo il nostro valore e quello che siamo capaci di fare».