«Un senso di vuoto, di estremo dolore. Ma occorre ricordare per non ripetere più, anche se qualcosa del genere purtroppo si sta replicando in Medio Oriente». La coincidenza ha voluto che i ragazzi delle Pertini in visita al memoriale della Shoah in stazione centrale venissero intercettati da “Tv Senato”.
Così si è offerta una duplice esperienza per gli studenti delle Pertini che oltre a visitare il binario della morte, hanno avuto la possibilità di dire la loro alla tv di stato su quella tragica pagina della storia.
Il loro appuntamento con il binario 21 era al mattino, ma, essendoci Liliana Segre e Ignazio La Russa, sono stati invitati a ritornare al pomeriggio. In concomitanza un giornalista Tv, Elio Benedetti, ha voluto intervistarli. Prontamente, senza timore, hanno risposto davanti alle telecamere. Il giornalista li ha interrogati sulle emozioni, sul ricordo e loro hanno risposto che quel memoriale ha comunicato un senso di vuoto, di solitudine, isolamento e tanto dolore. Ha voluto sapere se occorre ricordare: pronta la risposta dei ragazzi: «Certamente sì, per non ripetere più eventi del genere». Infine se secondo loro c’è qualche rischio che si possano replicare queste tragedie. E il pensiero dei ragazzi è andato alle vicende del Medio Oriente.
«E’ stata una bella esperienza – commenta la docente Grazia Squillante – direi duplice: i ragazzi non solo hanno visitato il memoriale della Shoah, ma hanno anche vissuto un’esperienza che non dimenticheranno mai, un’esperienza formativa».
Laura Vignati