A Olgiate come sempre la Pro Loco dà appuntamento a tutti alle 21 di sabato 16 dicembre all’interno della chiesa prepositurale per il tradizionale concerto di Natale, che quest’anno vedrà anche il ritorno della cerimonia di consegna del Cardo d’Oro.
L’ultima volta che il comune ha deciso di conferire alcune benemerenze ai cittadini, o alle realtà, olgiatesi che si sono distinte per il loro esempio e per il loro comportamento virtuoso è stata nel 2017, ed è anche per questo che sabato sera ne saranno consegnati ben sei, ad altrettante figure che negli anni hanno rappresentato sicuramente un valore aggiunto per l’intera comunità.
Da sempre il momento preposto alla consegna delle massime onorificenze cittadine è il concerto di Natale, che quest’anno vedrà protagonisti il coro voci bianche “Sintonia” e il Coro Giovanile, accompagnato da Luca Orioli, insieme all’Ensemble “InSOLiti” dell’Accademia Clara Schumann, diretto da Simona Bonavera, che si alterneranno alla Corale S. Gregorio Magno, guidata da Andrea Todisco, per dare vita ad una serata dedicata alle feste grazie anche al pianoforte di Roberto Cristiani.
Come già anticipato dal titolo scelto per l’evento: “Christmas Songs… a Natale puoi!”, protagonisti del concerto saranno i classici canti natalizi familiari a tutti noi, intervallati da musica gospel e da pezzi di autori contemporanei, come le colonne sonore di Morricone tratte dai più celebri film con i quali siamo cresciuti.
Al termine del concerto, poi, si rinnoverà anche il tradizionale appuntamento con gli auguri di Natale sul sagrato della chiesa, un’occasione per tutti gli olgiatesi di trascorrere del tempo non solo con amici e parenti, ma anche con tutte quelle persone che non sempre si ha l’occasione di incontrare nella vita di ogni giorno ma che, anche solo per qualche tempo, hanno fatto parte della nostra storia perché vivono nella stessa comunità.
Come sempre a riscaldare tutti coloro che decideranno di fermarsi per gustare un pezzo di panettone in compagnia che penseranno gli Alpini olgiatesi, con il loro vin brulè, e i volontari della Pro Loco, con una cioccolata calda.