La seconda edizione della Halloween Battle nel box CrossFit-Il Tempio dei Gladiatori di Busto Arsizio è stata “da brividi”.
Non per il tema della competizione, ma per i numeri “da paura”: quasi ottanta squadre, circa 160 atleti, provenienti da tutta la regione ma anche dal Centro Italia e dalla Puglia, che ieri si sono messi alla prova nella palestra di via Cassano in tre workout. Nel pomeriggio, poi, i primi quattro team classificati in ogni categoria hanno disputato le finali.
È stata la quinta gara organizzata nel giro di un anno dal presidente del box Diego De Bernardi e dal suo staff. Quasi un unicum nel panorama nazionale del crossfit. La sfida rientrava nelle iniziative di Busto Città Europea dello Sport e quest’anno, oltre al patrocinio di Comune e Panathlon La Malpensa, ha ricevuto anche quello di Regione Lombardia.
E l’asticella si alza ancora: la prossima “battle” organizzata dal Tempio si terrà nientemeno che alla e-work Arena. Il palazzetto che abitualmente ospita le farfalle della Uyba sarà la prestigiosa cornice della Busto Throw Down 2024: «Un evento ancora più grande, con la crossfit license. Ci aspettiamo partecipanti da tutta Europa», anticipa De Bernardi. Che, nel frattempo, si gode la buona riuscita della Halloween Battle, che ieri ha impegnato per l’intera giornata uno staff composto da una sessantina di persone.
La giornata si è chiusa con le premiazioni, alla presenza del presidente del Panathlon Club La Malpensa Giovanni Castiglioni, dell’assessore allo Sport Maurizio Artusa e dell’assessore all’Urbanistica – nonché appassionato di questa disciplina – Giorgio Mariani.
«Il crossfit ha preso molto piede anche a Busto grazie a Diego De Bernardi che ha puntato su questo nuovo modo concepire gli esercizi in palestra – ha osservato Artusa –. Nel 2024, questo assessorato punterà molto sull’evento che si sta organizzando. È uno sport da promuovere, perché permette di praticare una disciplina sana e, allo stesso tempo, di trarre beneficio dalla competizione. Senza dimenticare le belle amicizie che possono nascere durante gli allenamenti e in giornate come quella di oggi».