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Busto Arsizio | 09 ottobre 2023, 15:28

Lo sdegno dopo i graffiti: «Facciate sistemate per convincere anche gli altri e ora tutto rovinato. La videosorveglianza va estesa»

Parla Simone Orsi, capogruppo della Lega e amministratore dell'edificio storico preso di mira dai vandali

Lo sdegno dopo i graffiti: «Facciate sistemate per convincere anche gli altri e ora tutto rovinato. La videosorveglianza va estesa»

Era un intervento oneroso, il rifacimento delle facciate di un immobile prestigioso e storico come Casa Paracchi. Che doveva anche convincere altri proprietari a fare altrettanto. Il gesto compiuto dai graffitari - LEGGI QUI - fa doppiamente male.

Simone Orsi è amministratore dell'edificio, oltre che capogruppo della Lega in consiglio, e condivide sdegno e rammarico per quanto accaduto. «Siamo stati i primi a partire - prosegue - per dare un segnale, far capire l'importanza del decoro». Dare l'esempio insomma. Un segnale che ha un peso economico, però, dei costi. Di qui l'amarezza dopo quanto accaduto: «Adesso - prosegue - dopo aver fatto sistemare, ci troviamo tutto rovinato».   

Che fare? La battaglia contro chi armato di bombolette infierisce sulle proprietà altrui, sembra in salita da sempre. Eppure un alleato c'è: in via Solferino è attesa la telecamera della Ztl. «E va bene - precisa Orsi - La videosorveglianza va però estesa e mirata proprio a scoraggiare questi vandalismi».

Ma. Lu.

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