L’impatto sul verde e sull’ambiente è, da sempre, fra i temi al centro del dibattito sull’ ospedale Busto/Gallarate, a Beata Giuliana, soprattutto per iniziativa di quanti sono contrari al progetto della nuova struttura. Tornano sull’argomento il “Comitato per il diritto alla salute del Varesotto”, Medicina democratica e Legambiente.
Le tre realtà annunciano una serie di iniziative, naturalistiche e culturali, con cui intendono riportare all’attenzione dell’opinione pubblica l’area che verrebbe sacrificata per realizzare il nosocomio. «Da sette anni – scrivono – Regione, Comuni di Busto e Gallarate, Asst Valle Olona, Ats Insubria e Provincia di Varese, tramite la sottoscrizione di un Accordo di Programma promosso da Regione Lombardia, tentano di realizzare un ospedale unico Busto Arsizio - Gallarate, in sostituzione dei due ospedali esistenti. Da sette anni vari comitati e associazioni si oppongono a questa intenzione, con l’obiettivo della salvaguardia della sanità pubblica, chiedendo l’ammodernamento dei due attuali ospedali, la valorizzazione della medicina territoriale, la salvaguardia dell’ambiente. Infatti, la realizzazione dell’ospedale unico è condizionata alla distruzione di ben 6,5 ettari di aree boscate, che costituiscono uno degli ultimi frammenti di quella Selva Longa che per secoli si distendeva fra il Ticino e l’Adda e che oggi è quasi del tutto scomparsa a causa dell’intensa urbanizzazione e cementificazione del territorio».
Di qui, l’idea di valorizzare e fare conoscere l’area con appuntamenti in loco, «...alla vigilia dell’approvazione dell’ipotesi di Accordo di Programma, prevista entro il 15 di ottobre 2023...» così da contrastare la sottoscrizione e rivendicare il diritto alla salute ambientale. Di seguito, il calendario delle iniziative, che i promotori accompagnano a indicazioni inequivocabili: vieni anche tu (in via Cascina dei Poveri, ingresso da viale Stelvio) per dire no all’ospedale unico, sì al potenziamento degli ospedali esistenti, sì alla sanità pubblica, sì alla tutela e alla valorizzazione del bosco.
- 9 settembre, 16,30: avvio del censimento arboreo (previsti appuntamenti successivi, per info: censimentoboscobeatagiuliana@gmail.com)
- 16 settembre, 17.30-18.30: “Mutamenti e tracce d’anime”, letture di poesie di e con Valerio Cicchiello e Giuseppe Chiera
- 29 settembre, 21 – 23: “Ascolto di luna, nella selva longa”con brani di Beethoven, Debussy, Fauré, Schumann, Dovorak, Schoenberg
- 1 ottobre, 16-18: “Il verde che ci cura”, voce, parole e musica a cura di Elisa Giaccherello