Varese chiusa per ferie? Una generalizzazione: c’è chi rimane aperto e lo vuole far sapere, invitando i “colleghi” a fare lo stesso.
L’idea nasce dalla Cucina di Altamura, la conosciuta attività di via Pietro Giannone a Bizzozero gestita da Maurizio Altamura e Romana dell’Erba: «Stiamo sentendo tanti imprenditori che rimangono operativi anche ad agosto - dicono - Invece si diffonde il pensiero che tutti i negozianti siano andati in ferie e questo è un problema sia per i turisti, che in questi giorni non mancano in città, sia per i varesini stessi, non solo in centro ma anche nei quartieri».
«Da noi stanno arrivando molte persone, anche straniere, da Belgio, Olanda e Danimarca, mandate da chi sa che non abbiamo abbassato la saracinesca - spiega Altamura - Ma questo meccanismo non basta e non può funzionare per tutti: ci vorrebbe una mappatura, un passaparola, una community che permettano di far sapere a tutti, in primis ai cittadini, quali siano le aziende aperte e dove possano essere trovate. Una volta se ne occupava il Comune, ora questo servizio non c’è più».
A fare il passo oggi, a promuovere un cambio di visione, è quindi la stessa Cucina di Altamura: «Lanciamo l’hashtag #anchiosonoaperto, diffondiamolo il più possibile sui social e poi troviamo un contenitore». La loro, ben inteso, non vuole essere una critica a chi invece decide di utilizzare agosto per un meritato riposo: «Molti sono costretti a chiudere in questo mese - puntualizza Romana Dell’Erba - perché il calo di presenze effettivamente c’è e soprattutto perché spesso emerge il bisogno di conciliare le esigenze del personale. Questo però non vuol dire che a Varese sia tutto chiuso e che non si trovi nulla».