Il Soccorso Alpino torna a lanciare l'allarme sugli escursionisti che affrontano le cime alpine senza attrezzatura adeguata. Così facendo mettono in pericolo loro stessi e i soccorritori. In un post su Facebook, il Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico del Piemonte ha pubblicato due foto scattate nel weekend a oltre 4mila metri sul Rosa nella zona del Colle del Lys.
«Prevenire senza giudicare. La Repubblica italiana affida per legge al Soccorso Alpino e Speleologico la "prevenzione degli infortuni nell'esercizio delle attività alpinistiche". Non il diritto di giudicare il comportamento di coloro che frequentano la montagna che è - e deve rimanere - un territorio di libertà. Non ci piace puntare il dito e non ci piacciono le gogne mediatiche e i leoni da tastiera» si legge nel post.
«Ma ci permettiamo di considerare imprudente il comportamento delle due persone fotografate da un nostro tecnico lo scorso fine settimana a oltre 4000 metri, nella zona del Colle del Lys sul Monte Rosa. Riteniamo che, per la propria e altrui sicurezza, sui ghiacciai si procede in cordata, con calzature adeguate, ramponi e abbigliamento consono» continuano dal Soccorso Alpino.
«Ogni incidente è provocato da una catena di fatalità e piccoli errori che scatenano una situazione imprevedibile, soprattutto in un ambiente come il ghiacciaio dove i pericoli oggettivi sono numerosi. L'attrezzatura adatta consente di ridurre le conseguenze degli eventi inattesi. Frequentate la montagna, ma con prudenza. E aiutateci a fare prevenzione senza giudicare! Noi siamo sempre operativi per soccorrere chiunque ha bisogno, in montagna e terreno impervio» concludono.