Luraschi 1955, storico panificio di Busto Arsizio, è confermato nella Guida del Gambero Rosso 2024: l'attività è stata premiata con "due pani". Quest'anno la Guida lancia la provocazione: “Il pane è oro”: «Radice vera dell’alimentazione umana, metafora al cuore di tanti modi di dire e di celebri aforismi, il pane è - insieme al latte - uno degli alimenti più sprecati nel nostro mondo nonostante la sua maestosa storia plurimillenaria».
Questa la motivazione: «L’anno dell’insegna è quello dell’apertura di questo forno
a gestione familiare oggi portata avanti con esperienza e passione dalla terza generazione dei Luraschi. Che sul fronte produttivo non si smentiscono: qualità nella selezione delle materie prime, bagaglio di ricette tipiche della zona e voglia di sperimentare».
Quindi si passano in rassegna le delizie: «Ecco allora pani come quello ai semi con lievito naturale, farina tipo 2 e gritz di soia, pani speciali che cambiano giornalmente (da quello di segale al grano duro tipo Altamura). E poi michette, ciabatte, pizza, la golosa focaccia ad alta idratazione e lunga fermentazione, e tipicità che hanno reso celebre il locale come il pane misto, il pane all’anice e la focaccia figasciò con uva fragola. Anche grandi lievitati delle feste».
L'anno scorso già erano scattati gli applausi per questa realtà storica di Busto Arsizio. Davvero una storia imprenditoriale di successo basata sulla famiglia: prima con il patron Cesare, poi con i figli Roberto ed Erminio e oggi con Gabriele, il panificio di via Venegoni continua a collezionare clienti e recensioni al top. LEGGI QUI
Redazione