«I ragazzi di una volta». Così Gino Valenti si appella ai suoi compagni di viaggio nel Club dei Nasi. Dopo 110 anni - nella sala del ristorante pizzeria Capri di Busto Arsizio, dove si è "convocato" il pranzo del compleanno - c'è voglia di stare insieme come a ai vecchi tempi.
C'è chi, qui dentro, ha compiuto oltre mezzo percorso di quello lunghissimo: dal presidente Valenti a Lucio Crespi - «54 anni che siamo soci» ma anche l'ingegnere Mosca non scherza. Del resto, a tavola con le famiglie si intrecciano le storie, i legami, gli stimoli per proseguire con la tradizione.
Certo, le cose sono cambiate. Quello che era il fiore all'occhiello davanti alla città, il Falò dei Magi, non si tiene da un pezzo, ben prima del Covid: non c'entra la pandemia, infatti, ma la burocrazia, le norme sulla sicurezza che hanno costruito una barriera troppo complessa per essere superata.
Ma il Club dei Nasi non si è mai arreso. Continuando a ritrovarsi in quella e altre occasioni, e ogni volta dimostrando che il naso, ce l'ha pure per la solidarietà. Basti pensare in questi ultimi anni all'attenzione costante per suor Marcella e il suo impegno a favore di una popolazione tormentata da violenza e miseria e da tutti dimenticata, quella di Haiti. Il sodalizio bustocco no, ha la memoria collegata con il cuore e ogni gesto va a sostenere i poveri della missionaria bustocca.
Tante ragioni per dire grazie, in semplicità e nel modo più bello: condividendo tempo e amicizia.
GUARDA IL VIDEO - si ringrazia per la collaborazione fotografica Sergio Ferrario
Marilena Lualdi