Giusepèn e Maria

Sabato 27 maggio 2023 - ore 17.30 presso la Galleria Boragno via Milano 3 Busto Arsizio, avrà luogo la Presentazione del mio nuovo libro dal titolo "Giusepèn e Maria" - confesso che avverto l'emozione della "prima volta", anche dopo averci "fatto il callo" con le Presentazioni, visto che siamo al 23° libro.  Evidentemente, ogni volta, si ripete col decorso del tempo, l'alea del "chissà come va", che importanza avranno le ripercussioni dentro i pensieri di chi ama, di chi "se la prende sottogamba" e pure di chi ci è ostile, forse in maniera esagerata o …. esacerbata o sicuramente erronea.

Non so perché, ma ogni volta, il pensiero spazia nei meandri della vita, quasi fosse una "battaglia interiore" che produce adrenalina che dopo -a Cerimonia avvenuta- passa e va, come fa il ruscelletto che scende a valle allegro e pimpante.

Sono gratificato dagli eventi nuovi: la Presentazione, prima di tutto. E' a cura della "padrona di casa" della Galleria, l'amica Francesca Boragno che mi conosce "da una vita" e conosce, del mio raccontare, ogni sfaccettatura. Personalmente, ne sono fiero - subito dopo, ma di eguale importanza, la Presentazione scritta, a pag. 3 di "Giusepèn e Maria" della Vice-Sindaco e Assessore alla Cultura, Manuela Maffioli che, con signorilità ha accettato di "accompagnarmi" in questo "percorso Culturale" commentando il contenuto del libro stesso - lo dico subito: il libro è dedicato alle Donne, interpretate tutti insieme da Maria (figlia di Giusepèn) che … viene a sapere quanto e come la "società patriarcale" in sostanza diventa "società matriarcale" visto il gran daffare operoso degli uomini e la conduzione delle Donne nella casa - poi c'è la Famiglia Amore: da Giuseppe , il papà con la signora Gabriella, ai figli Rosario a Ugo Amore, che mi è stata vicina in questo "sobbalzo di emozioni" nell'offrire ai nostri "nonnini" quel sorriso di anima che giustamente si meritano, per quanto ci hanno offerto dentro i loro sacrifici: Educazione, Valori Morali, Benessere - indi, il Presidente dell'Istituto "La Provvidenza", il Cavalier Romeo Mazzucchelli che mi ha fornito "spunti e notizie" importanti, pubblicati nel libro - e per ultimi nella citazione, ma PRIMI per importanza, gli Sponsor che hanno sostenuto le spese di Edizione e hanno consentito alla GMC Editore di dare ai Degenti dell'Istituto il libro "Giusepèn e Maria" affinchè Figli e Nipoti potessero leggere ai "nonnini" i particolari della loro esistenza in un'epoca che sta scomparendo, ma che vuole presentare la Tradizione della gente operosa nella nostra zona - gli Sponsor in un'opportuna e successiva Cerimonia saranno ringraziati nelle giusta maniera, alquanto meritoria per il loro nobile gesto.

Tornando alla Presentazione di "Giusepèn e Maria" chiunque Lettore (solo o accompagnanto) sarà il benvenuto presso la Galleria Boragno - l'ingresso è libero e si potranno porre le opportune domande ai Relatori e all'Autore, nella massima libertà - seguirà il "firma-copie" del libro e per chi lo desidera, una dedica riservata.

Vi aspetto, come sempre, con gioia ed entusiasmo, convinto che nel dialogo, nessuno insegna, ma tutti imparano e, come per "ul Giusepèn" (il libro che ha dato il via all'iniziativa dedicata alla Tradizione Bustocca) sarà bello e brillante scambiarci aneddoti e ricordi di un mondo che ha visto la nostra fanciullezza e la crescita etica e personale che ci ha condotto sin qui. Vero che la Società è cambiata, ma pur vero che "chi non ha memoria, non ha Storia", ma con "ul Giusepèn" e ora con "Giusepèn e Maria" la nostra "memoria dentro la Tradizione" poggia su solite basi, rendendo merito ai "nonnini" che hanno intrapreso la strada del progresso che ora stiamo percorrendo. Ci sono precisi riferimenti (con traduzione) del Dialetto Bustocco "da strada" che tiene conto di come la gente si esprimeva, senza l'ausilio di testi o di lezioni scritte, ma unicamente in virtù della "parlata" che si tramandava da genitori e figli - vi aspetto numerosi, anche semplicemente per scambiarci un sorriso leale e un cordiale saluto!