Dopo le proteste dell’opposizione sul mancato confronto in commissione sul nuovo ospedale – in particolare di Gigi Farioli e Maurizio Maggioni, capigruppo rispettivamente di Popolo, Riforme e Libertà e Pd (leggi qui) – Matteo Sabba annuncia che l’organismo consultivo che si occupa anche di sanità da lui presieduto verrà convocato tra il prossimo consiglio comunale (in programma il 25 ottobre) e il 4 novembre.
L’opposizione bustocca, ma quella gallaratese non è da meno (leggi qui), invoca di tornare a parlare al più presto dell’argomento.
«La richiesta di commissione presentata ad agosto da Farioli non era accompagnata da mozioni o interrogazioni, quindi non avevo l’obbligo di convocarla», sostiene Sabba.
In ogni caso, anticipa l'esponente della lista Antonelli, «a seguito di un confronto col sindaco e la maggioranza, abbiamo deciso di prevederla dopo il consiglio comunale ed entro il 4 novembre».
Ma Sabba, che tra l’altro in passato non aveva risparmiato uscite critiche sul progetto dell’ospedale unico, aggiunge che «in realtà, purtroppo, non ci sono grossissime novità sulle tematiche da affrontare in commissione su questo argomento. Ci sono solo dei piccoli aspetti che magari ci dettaglierà chi di competenza».
In sostanza, il presidente di commissione non vede la stessa urgenza con cui l’opposizione è tornata a chiedere di riunirsi: «Denoto una volontà di parlare a ruota libera di qualcuno della minoranza – afferma Sabba – senza che poi si porti un vero valore aggiunto alla città».
Con l’interrogazione di Farioli viene messo sul tavolo anche il tema della Cascina dei Poveri. Ma per l’esponente della lista Antonelli «parleremo per tre ore di cose di cui abbiamo già parlato. Sfido a venire a sentire e a darmi torto sul fatto che per tre quarti della commissione sentiremo cose già dette e ascoltate da tutti nelle altre sedute».