Il presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana, insieme ai colleghi Luca Zaia e Massimiliano Fedriga, rispettivamente governatore di Veneto e Friuli Venezia Giulia, in campo alle elezioni politiche.
È l’ipotesi pubblicata oggi dal quotidiano La Stampa.
Nel retroscena del giornale torinese si racconta che il leader Matteo Salvini sta valutando questa possibilità e in una riunione ristretta di qualche giorno fa sarebbe stata avanzata l’idea di candidare tutti e tre i governatori.
Una possibilità sarebbe quella di inserirli come capilista nel listino proporzionale. Ilario Lombardo spiega nel suo articolo che si tratterebbe di candidature autorevoli ma “di scopo”, per frenare il calo dei consensi nel «fortino storico» del Nord: poi, una volta eletti, i governatori rinuncerebbero al seggio per continuare a dedicarsi alla propria regione.
Il discorso della Lombardia è però più complicato. Qui, come noto, oltre a Fontana anche la sua attuale vice Letizia Moratti ha dato la disponibilità a candidarsi per il Pirellone, ed è in attesa di una risposta dal centrodestra. Ed è chiaro che a questo punto una candidatura di Fontana a Roma – nell’articolo si parla anche di governo e in particolare di ministero degli Affari regionali, strategico in ottica autonomia – cambierebbe ulteriormente lo scenario.