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Economia | 21 maggio 2022, 07:00

Disturbi della vista: l'importanza della chirurgia refrattiva per migliorare la qualità della vita

Le persone affette da disturbi visivi che desiderano tornare a vedere senza bisogno di indossare occhiali o lenti a contatto oggigiorno possono avvalersi delle possibilità offerte dalla chirurgia refrattiva per migliorare la propria qualità della vita.

Disturbi della vista: l'importanza della chirurgia refrattiva per migliorare la qualità della vita

Le persone affette da disturbi visivi che desiderano tornare a vedere senza bisogno di indossare occhiali o lenti a contatto oggigiorno possono avvalersi delle possibilità offerte dalla chirurgia refrattiva per migliorare la propria qualità della vita.

Gli interventi, infatti, vengono eseguiti avvalendosi delle più moderne strumentazioni tecnologiche, come i laser di ultima generazione, che sono in grado di modificare la superficie corneale in modo permanente nel giro di pochi minuti.

Al di là dell'aspetto prettamente tecnico, tuttavia, un ruolo di primo piano continua ad essere giocato dalla professionalità e dall'esperienza del medico, che ha la responsabilità di valutare quale, fra le diverse tecniche a disposizione, è più adatta per un determinato paziente.

Per questo motivo, è fondamentale affidarsi solo a professionisti dalla grande esperienza: il dottor Appiotti, ad esempio, è stato scelto da sportivi di altissima caratura per la correzione dei loro disturbi visivi e nel corso della sua carriera ha effettuato numerosi interventi.

Sul sito ufficiale del chirurgo refrattivo, appiotti.com, è possibile scoprire quali sono le principali tecniche utilizzate e i requisiti che occorre rispettare per potersi sottoporre ad un un'operazione di questo tipo.

Il metodo da seguire per intervenire, infatti, viene stabilito dal professionista in base all'età del paziente, alla natura della sua problematica e alle sue condizioni di salute.

Come la chirurgia refrattiva può risolvere i problemi della vista

Le più moderne tecniche di chirurgia refrattiva offrono una soluzione duratura a chi ha il desiderio di dire definitivamente addio agli occhiali. Sebbene i primi interventi siano stati effettuati ormai cinquant'anni fa, è solo nelle ultime tre decadi che lo sviluppo tecnologico che ha caratterizzato le strumentazioni laser ha consentito di mettere a punto strategie di correzione sempre più precise, rapide e indolori.

I laser che trovano impiego in questo campo, infatti, riescono a modificare la superficie della cornea in pochissimi minuti: la radiazione ultravioletta che viene emessa dall'apparecchio, infatti, determina l'evaporazione di una sottilissima porzione di tessuto cornea, senza che questo possa in alcun modo provocare dei danni all'occhio,

Le tecniche che possono essere messe in campo per correggere i disturbi della vista sono la PRK, la FemtoLASIK, la Facorefrattiva e l'ultimissima ReLEx SMILE. Queste soluzioni vengono valutate dal chirurgo durante la visita preliminare, volta a stabilire la gravità del disturbo visivo nel paziente e le caratteristiche fisiche del suo occhio. Attraverso il laser si potranno quindi risolvere definitivamente la miopia, l'astigmatismo e l'ipermetropia, con una percentuale di successo quasi totale.

L'innovativa tecnica ReLEx SMILE

Tra le tecniche di chirurgia refrattiva più innovative spicca senza dubbio la ReLEx SMILE, che sfrutta un particolare laser di terza generazione in grado di correggere sia la miopia che l'astigmatismo miopico.

Ciò che la differenzia dalla PRK e dalla FemtoLASIK è l'assenza di flap corneale: il chirurgo, infatti, usa un laser VisuMax® Zeiss a femtosecondi che con una o al massimo due incisioni è in grado di estrarre una porzione di tessuto, definito lenticolo, che è in grado di creare un lenticolo corrispondente al difetto visivo che verrà successivamente estratto attraverso una micro incisione.

L'operazione, assolutamente indolore e non invasiva, si conclude nel giro di pochi minuti e non necessita di un particolare decorso post operatorio. Il paziente, infatti, i cui occhi vengono trattati con un collirio anestetico, può recuperare una totale autonomia visiva già a partire dal giorno successivo all'operazione, senza accusare dolori o altre complicazioni.

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