Il convegno dal titolo “Sfide - Oltre la povertà educativa” si è tenuto ieri pomeriggio presso la Sala Montanari in via dei Bersaglieri. L’evento è stato organizzato dall’Università Cattolica Sacro Cuore e dall’Ufficio Scolastico Provinciale di Varese.
È stato questo l’appuntamento conclusivo del progetto “La povertà educativa nel contesto scolastico di Varese e provincia”, avente lo scopo di fornire un quadro di quella che è la situazione della dispersione scolastica.
Il tema centrale del convegno finale è stato l’influenza della pandemia sul mondo degli studenti. L’incontro è stato moderato da Lauro Caruso del Provveditorato allo Studio, mentre l'indagine è stata condotta dalla professoressa Katia Montalbetti e dalla ricercatrice Cristina Lisimberti, entrambe dell’Università Cattolica Sacro Cuore.
Gli insegnanti sono stati la figura centrale della ricerca, e hanno contribuito al progetto compilando nei mesi scorsi questionari relativi all’anno della pandemia e sul riscontro della povertà educativa, soprattutto nelle scuole secondarie della provincia.
Ciò che è emerso dallo studio e dall’analisi dei questionari è un diffuso disturbo tra gli studenti, caratterizzato da isolamento, depressione, inadeguatezza nello stabilire relazioni sociali. Preoccupante anche la crescita della dipendenza da dispositivi elettronici e da internet.
I dati raccolti con lo studio passeranno ora a un tavolo di confronto, che valuterà eventuali riparativi.