La fiducia nelle nuove generazioni e nella loro capacità di creare un futuro diverso dal presente che stiamo vivendo è stata alla base della cerimonia di consegna delle borse di studio per gli studenti della Liuc che si è svolta oggi, martedì 5 aprile, all’interno delle sale di Villa Jucker a Castellanza.
«Qualche giorno fa – ha raccontato il rettore Federico Visconti – mi è capitato di ritrovare degli appunti in cui era scritta la frase “nessuno può garantirvi il posto di lavoro, solo i clienti possono garantirvelo”.
I nostri clienti sono gli studenti, e noi dobbiamo metterli in condizione di essere vicini alla Liuc, perché senza gli studenti non potremmo tenere viva questa università.
In questa prospettiva la dimensione del supporto alla loro carriera è fondamentale, e per farlo possiamo contare solo in piccola parte sui fondi pubblici, quindi momenti come questo sono importantissimi».
Ad essere consegnate, direttamente dai donatori, sono state cinque borse di studio, per un valore che va dai 1.500 ai 3.000 euro, che sono andate a premiare gli sforzi di altrettanti giovani che frequentano la Liuc.
«Vorrei sottolineare – ha commentato il presidente Riccardo Comerio – che si tratta di borse al merito, che premiano il lavoro e l’impegno che ogni giorno i nostri studenti dimostrano all’interno delle aule dell’ateneo; e voi cinque ve lo siete proprio meritato, complimenti.
Inoltre vorrei ringraziare i nostri donatori, che anche quest’anno hanno voluto regalare ai ragazzi questa importante opportunità».
Le cinque borse di studio che sono state consegnate oggi, infatti, sono state messe a disposizione dalla famiglia Manganaro, in ricordo della figlia Sabrina, dal comune di Castellanza e da I-AER.
A ricevere la borsa di studio Sabrina Manganaro per l’anno 2020/21 è stata Alessandra Gisonna, che frequenta giurisprudenza, stesso corso di laurea a cui appartiene lo studente che si è aggiudicato quella per l’anno scolastico 2021/22, Gabriele Andreone.
«Questa è stata l’università di Sabrina – ha spiegato la signora Manganaro – e ogni volta che vedo questi ragazzi, così impegnati nello studio e nel sociale, mi sembra di rivedere il suo impegno e la sua passione, quasi come se loro avessero raccolto la sua eredità. So che questa eredità darà frutti importanti, e che questi giovani sapranno dare forma ad un futuro migliore».
Le due borse di studio assegnate dal comune di Castellanza sono andate alle studentesse di economia Chiara Lenna e Alice Ferioli, rispettivamente al primo e al secondo anno della laurea magistrale.
«L’impegno nello studio è il punto di partenza per l’impegno nella vita futura – ha sottolineato il sindaco Mirella Cerini – ed è la testimonianza concreta dell’impegno che mettete anche nella vostra formazione personale, che vi permetterà di essere cittadini e persone migliori.
Questa borsa di studio, destinata ai giovani castellanzesi che frequentano l’ateneo, nasce dalla scelta che abbiamo fatto come amministrazione di investire sui giovani; abbiamo fiducia nelle nuove generazioni e i risultati che sono in grado di raggiungere ci confermano anno dopo anno che la decisione di investire su di loro è stata ben presa».
L’ultima borsa di studio è stata donata da I-AER, ed è andata a Aurora Lorica, studentessa del primo anno della laurea magistrale in economia.
«A questa università devo tutto – ha raccontato lo Scientific Director Fabio Papa – qui ho vinto diverse borse di studio che, non lo nego, mi hanno dato una grossa mano per completare il mio percorso di studi.
Credo che sia importante restituire alla comunità quello che ho ricevuto, e aiutare altri a ricevere tutte quelle opportunità di cui ho potuto beneficiare durante gli anni trascorsi tra queste mura, opportunità che mi hanno cambiato la vita».